DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] un altrettanto abile diplomatico nonostante una fitta rete di contatti personali. Frequentò ambienti colti, ma non dimostrò una profonda cultura. Visse sempre al disopra dei suoi mezzi, che pure erano copiosi; morendo, lasciò 40.000 scudi di debiti ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] degli autografi di mons. Giovan D. M. (1692-1769) (catal., Lucca), Pisa 1969; V. Pascucci, G.D. M.: Una singolare figura che onora la cultura lucchese del '700, in La Provincia di Lucca, X (1970), 1, pp. 52-57; M. Giusti, La vita e l'opera di G.D. M ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] , VII (1972), pp. 114-121; B. Ulianic, I. e la sua attività riformatrice nella diocesi di Foligno (1547-1555), in Storia e cultura in Umbria in età moderna (secoli XV-XVIII). Atti del Convegno di studi umbri… 1972, Gubbio-Perugia 1972, pp. 147-265; H ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] (1997), pp. 565-573; L. Casto, S. G. modello di vita sacerdotale, ibid., pp. 861-867; P. Stella, Il clero e la sua cultura nell'Ottocento, in Storia dell'Italia religiosa. L'età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1997, pp. 87-113; Storia ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] (1984), p. 431; G. Zarri, Le istituzioni ecclesiastiche nel Ducato di Urbino, in Federico di Montefeltro, Lo Stato, le arti, la cultura, Roma 1986, I, p. 161, C. Bianca, L'Accademia del Bessarione tra Roma e Urbino, ibid., III, p. 72; Id., Francesco ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] Municipalità a Padova nel 1797, Feltre 1904; F. Sartori, La nobile famiglia Dondi Dall'Orologio, Padova 1901; G. Cristofanelli, Della cultura padovana sullo scorcio del sec. XVIII e nei primi del XIX, Padova 1905; L. Ottolenghi, F. S. D., vescovo di ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] e di editori, Milano 2001, p. 22; S. Giombi, Sacra eloquenza: percorsi di studio e pratiche di lettura in Libri, biblioteche e cultura nell’Italia del Cinque e Seicento, a cura di E. Barbieri - D. Zardin, Milano 2002, pp. 137-217; G. Ingegneri, I ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] in due manoscritti (Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 12607, 13090).
Durante il suo soggiorno a Cluny Callisto II rimase colpito dalla cultura di E. e lo portò con sé a Roma (1120), dove lo elevò a cardinal vescovo di Tuscolo, il 20 settembre ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] di Susenyos - alla conquista del paese muovendo dalla corte e dalla Chiesa; e Se'ela-Krestos, generale valoroso e fedele, uoino di cultura e pietà, sembrava - non a torto - il più autorevole patrocinatore della causa romana. Fra il 1613 e il 1626, l ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] mentalità che l'E. si portava dietro erano vere e proprie novità in quella regione attestata fino allora alla cultura di influenza germanica. Egli attuò perciò in parrocchie, istituzioni religiose e soprattutto nella sua scuola quanto di meglio aveva ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...