BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] 2009.
Studi: B. Bocchini Camaiani, Ernesto Balducci. La Chiesa e la modernità, Bari 2002; L. Martini, La laicità nella profezia. Cultura e fede in Ernesto Balducci, Roma 2002; Ernesto Balducci. La chiesa, la società, la pace, a cura di B. Bocchini ...
Leggi Tutto
CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] completandoli poi a Bologna. Nel 1550 si trasferì a Roma, dove strinse amicizia con i più brillanti esponenti della cultura romana, tra i quali Dionigi Atanagi, Annibal Caro e Paolo Manuzio, ed entrò a far parte dei servizi papali, non sappiamo con ...
Leggi Tutto
CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] a dodici anni, il C. entrò nel seminario pavese che il vescovo diocesano monsignor. Agostino Riboldi, uomo aperto alla cultura e alle scienze moderne, aveva dotato di ottimi maestri. Consacrato sacerdote nel 1889, venne destinato all'insegnamento nel ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] romano (dal 1665), ove approfondì in special modo gli studi di filosofia e di teologia. Volle completare la sua cultura in Germania, dove per due anni frequentò l'università d'Ingolstadt, diretta dai gesuiti. Trascorse quindi un anno a Vienna, ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] notizie della sua attività è spesso detto "cimatore di panno" o mercante. In realtà, il B. era uomo di notevole cultura, come dimostra l'inventario dei libri sequestratigli dall'Inquisizione. La sentenza di uno dei suoi processi non lascia dubbi a ...
Leggi Tutto
CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] (pp. 49 s.), il C. è convinto che solo le riforme e cioè, per usare le parole dei Venturi, "la diffusione della cultura, la discussione, l'istruzione e la volontà dei governanti di agire secondo l'utile d'ogni singolo paese" siano "le uniche vie per ...
Leggi Tutto
CINQUANTA, Benedetto
Magda Vigilante
Nato probabilmente a Milano, non se ne conosce la data di nascita, che il Doglio fa risalire al 1580 senza specificare la fonte da cui ha appreso la notizia. Rivestì [...] minori osservanti del convento di S. Maria della Pace a Milano, acquistando una certa fama per la sua cultura teologica e le qualità oratorie rivelate come predicatore. A Milano svolse un'intensa attività, sia letteraria sia sacerdotale; scrisse ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] le cariche di protonotaro apostolico, ponente della consulta e consultore della congregazione dei riti.
Si distinse per abilità, intelligenza e cultura, sì che nel 1703 Clemente XI lo nominò vicelegato di Avignone sino all'8 ag. 1706. Nel corso dello ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , li restituirà alla nipote della C., Vittoria.
La C. è uno dei personaggi più tipicamente rappresentativi di quel nodo di cultura, potere e religione che stringe le fila della vita di quasi tutti gli intellettuali rinascimentali. La sua vita è ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] più di tre anni (Pesce, 1969, I, p. 93) al seguito del C. Giovanni d'Armano, pure legato al Barbo, di vasta cultura giuridica, che nel 1449 il C. eleggerà abbreviatore apostolico; inoltre il C. favorisce l'ascesa di Cristoforo Garatone, anch'egli di ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...