GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] favorì le attività non solo dal punto di vista spirituale, ma anche da quello dell'incremento della cultura, organizzando conferenze, aprendo una biblioteca e costituendo sezioni di musica, scherma e filodrammatica. Membro e assistente ecclesiastico ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] 'orazione, fosse rimandato a casa. Lo G. divenne allora un diligentissimo allievo dei gesuiti di Napoli e, migliorata la sua cultura, il 16 febbr. 1616 fu finalmente accolto tra i padri della chiesa dei gerolamini.
Continuati gli studi, si addottorò ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] Arnaldi - L. Capo, I cronisti di Venezia e della Marca Trevigiana dalle origini alla fine del secolo XIII, in Storia della cultura veneta, 1, Dalle origini al Trecento, a cura di G. Arnaldi, Vicenza 1976, pp. 391-393; B. Rosada, Il "Chronicon Venetum ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] dei centuriatori di Magdeburgo e del Baronio.
Nel promuovere gli Annales B. era spinto, assai più che da intenzioni di cultura, da fini di edificazione spirituale e dall'esigenza pratica di mettere a disposizione dell'Ordine un repertorio il più ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] seguire o meno la religione del proprio paese. Da questo e da altri incontri apparve non solo la straordinaria cultura teologica e scientifica della regina, ma soprattutto la sua ferma intenzione di abbracciare la religione cattolica, dopo un periodo ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] , in Storia dell'Università di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 190, 199, 211; C. Calcaterra, L'Università di Bologna nella storia della cultura e della civiltà, Bologna 1948, ad ind.; G. Fallani, G., G., in Enc. cattolica, VI, col. 907; G. Casati, Diz ...
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GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] giovane G., la cui bellezza e la cui cultura vennero magnificate dai contemporanei e immortalate dal Pisanello in della G., che volle rinunciare ai privilegi del rango e della cultura per la vita ritirata del chiostro: il magistero di Vittorino la ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] volume delle Mem. degli scrittori del Regno di Napoli, Napoli 1794, pp. VII-XII; P. Napoli Signorelli, Vicende della cultura nelle due Sicilie, Napoli 1811, pp. 165-69; L. Giustiniani, Mem. storico-critiche della Real Biblioteca Borbonica di Napoli ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] M., diversi codici contenenti opere di autori classici. Dalle lettere di Antonio da Romagno si deducono altri aspetti della cultura classica del M. nonché il ruolo che egli svolse nell'umanesimo veneto. Il M. possedeva, in particolare, le Epistole ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] n.s., 1933-34, pp. 95-100; C.D. Fonseca, Appunti per la storia della cultura cattolica in Italia. La storiografia ecclesiastica napoletana, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Roma 1961, pp. 476-482; F.W. Deichmann, Archeologia ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...