GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 179 s., 184, 198; S. Peyronel Rambaldi, Speranze e crisi nel Cinquecento modenese, Milano 1979, pp. 230 ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] perfetto cristiano coltivato dal B. e da altri religiosi prima che divampasse la polemica dei riformatori ecclesiastici contro la cultura.
Ormai, col passare degli anni, sempre meno poteva il B. dedicarsi alle letture preferite e alla composizione di ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] (1160-61), Otranto (1163-65), Lecce, Trani (circa 1165) e Brindisi (1178), utilizzando un repertorio basato sui miti della cultura cavalleresca, ma soltanto a Otranto compare il nome di Pantaleone, che fu probabilmente più un direttore dei lavori che ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] segretario di Propaganda Fide e del card. L. M. Parocchi. Tra i soci del circolo troviamo i più bei nomi della cultura e dei movimento dei cattolici romani: G. De Sanctis, R. Ricci, G. Salvadori, L. Costantini, A. Giacomelli, 0. Marucchi, A. Malvezzi ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] italiana per gli studi sull'infanzia, promosse asili d'infanzia, collaborò a giornali e riviste pedagogiche e di cultura, quali L'Istitutore del Berti, Enrico Pestalozzi, L'Eco delle Alpi Cozie, Annotatore friulano, Gazzetta piemontese, ecc.), ma ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] era aggregato, e i boni homines (i nobili fuorusciti vittoriosi).
Prima della conversione a vita religiosa fu partecipe della cultura e della mentalità del proprio ceto di appartenenza e della propria area di provenienza: una società in cui, tra gli ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] , Cristianesimo antico e moderno, Roma 1956, pp. 15-37. Il giudizio sul modernismo è nell’intervento di Pincherle in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII. Atti del convegno tenuto a Bologna il 27-28-29 dicembre 1960, a cura di G ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] e passim; A. G. annalista genovese e i suoi tempi. Atti del Convegno… 1982…, Genova 1984; A. Cevolotto, A. G. (1470-1536) nella cultura del suo tempo, in Prospettive Settanta, n.s., XII (1990), pp. 91-110; Id., Gli Annali genovesi di A. G., ibid., pp ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] 13 maggio 1759 a Bologna nel monastero di S. Giovanni in Monte dei canonici lateranensi.
Fornito di una vasta cultura nelle materie umanistiche ed ecclesiastiche (ma, oltre all'ottima preparazione nelle lingue classiche e nell'ebraico, conosceva alla ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] s., 269; Id., S. Vincenzo al Volturno tra VIII e IX secolo: il percorso della grande crescita, in S. Vincenzo al Volturno. Cultura, istituzioni, economia, a cura di F. Marazzi, Montecassino 1996, pp. 45 s., 80; P. Delogu, Per lo studio di S. Vincenzo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...