GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] nuovo assetto alle scuole. S. Domenico Maggiore in quegli anni aveva acquistato così un ruolo determinante nella cultura ecclesiastica napoletana: vi si tenevano la maggior parte delle assemblee elettive, vi si organizzavano gruppi di predicazione ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] matematiche nel collegio dei giovani italiani del principato di Monaco. Trasferito nel Tirolo, ebbe modo di perfezionare la sua cultura filosofica e teologica presso l'università di Innsbruck, donde poi passò all'Università Gregoriana di Roma. Qui fu ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] sei quella di teologia. Fu in questi anni che si acquistò grande fama di predicatore e dette saggio della sua varia cultura componendo quattro saggi: due teologici, De naturali concursu causae primae cum secundis (Neapoli 1632) e In primam secundae S ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] in certe meditazioni sul destino inesorabilmente caduco di personaggi illustri) il C. riesce a utilizzare il proprio patrimonio di cultura biblica e classica in forma meno esteriore e più congeniale a un'indole sinceramente commossa.
Bibl.: P. Viani ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] suo pontificato.
La scelta del nome di Pio non fu affatto casuale. In una fase in cui si annunciava lo scontro con la cultura e con la politica della modernità, egli decise consapevolmente di succedere a Pio V, fino ad allora primo e unico papa santo ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] il peccato originale tra gli ebrei, i cristiani, i maomettani; i giganti. Ma si apriva pure a questioni di morale e di più vasta cultura (l'ipocrisia, la vera erudizione). Il B. vi inserì (fasc. di marzo e aprile 1772) un suo Compendio d'un'opera (di ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] (cit. in Bedeschi, I pionieri della D.C., p. 245); di fatto i libri della G. furono basilari per la cultura religiosa dei primi democratici cristiani in Italia.
L'Adveniat avrebbe dovuto comprendere anche un quarto volume, mai edito per una serie di ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] Società S. Caterina aggregata all’Opera dei congressi, contribuendo, nel 1900, alla fondazione della Società cattolica Pro cultura e divenendo nel 1905 consigliere comunale. Pietro promosse inoltre l’apertura di una sezione locale della Società ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] le costanti della sua vita, spirituale e del suo metodo di apostolato. Ma egli attinse anche ad altri filoni della cultura: in primo luogo al romanticismo apologetico di un Lacordaire e di un Montalembert; al neoguelfismo del Gioberti del Primato e ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] il vescovo di Rimini G.A. Davia, uomo di grande cultura scientifica, già membro degli Inquieti, creato cardinale nel 1712, poterono veicolare un nuovo orientamento nei confronti della cultura scientifico-sperimentale e antiscolastica. Nel 1729 il L ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...