GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] Girard & C., ragione sociale che la casa editrice conservò fino al 1850. G. Cottrau, uomo di profonda cultura musicale e letteraria, incrementò fortemente la già florida attività editoriale della casa, dedicandosi prevalentemente alla raccolta e ...
Leggi Tutto
FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] diretti dal F., con il coro della Rai di Roma. Il F. fu anche iniziatore, con l'appoggio governativo, presso i centri di cultura B. Marcello e G. Cini, dell'edizione nazionale dell'Opera omnia di C. Monteverdi, che portò alla ristampa, da parte dell ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] alle doti vocali ottime qualità di attore e particolari cure nell'interpretazione del personaggio, aiutato dalla buona cultura umanistica e dalla naturale predisposizione alla rappresentazione drammatica.
Ancora nel 1840, durante il carnevale, il C ...
Leggi Tutto
LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] opera, in Musica e film, a cura di S.G. Biamonte, Roma 1959, pp. 35-48; Scuola e teatro questi estranei, in Cultura e scuola, gennaio 1962, pp. 282-285; Sul carteggio Nietzsche-Wagner, ibid., luglio-settembre 1966, pp. 153-156; Quando la vita diventa ...
Leggi Tutto
COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] 1877 sotto la direzione di L. Mancinelli, ottenendo un caloroso successo.
I critici furono concordi nel riconoscere al C. una reale cultura musicale e un sentimento consumato dell'arte. G. P. Zuliani (cfr. L'Italie, 2 luglio 1877) lodò in generale l ...
Leggi Tutto
LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] seconda metà del Seicento, in Atti del II Convegno di studi palestriniani "Palestrina e la sua presenza nella musica e nella cultura europee dal suo tempo ad oggi"… 1986, a cura di L. Bianchi - G. Rostirolla, Palestrina 1991, pp. 297-307; Id., Il ...
Leggi Tutto
BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] , il B. fu uno studioso assai apprezzato. Fu professore di diritto, ma per il suo ingegno versatile, la sua cultura vastissima, la tenacia e l'amore che costantemente ispirarono. il suo lavoro egli seppe distinguersi anche nel campo delle scienze ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] pp. 243-265; Id., Formazione e attività delle cappelle polifoniche nelle cattedrali. La musica nelle città, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, III, Vicenza 1981, pp. 285-287; Id., Fedeltà alla tradizione ...
Leggi Tutto
CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] consacrato. A Vienna, infatti, il C. destò le simpatie e l'interesse degli esponenti più in vista della società e della cultura tra cui Giulietta Guicciardi, da un anno vedova del conte W. v. Gallenberg, celebre compositore di musica per balletti, la ...
Leggi Tutto
BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] sua opera di docente.
Professore emerito dal 1954 e insignito della medaglia d'oro per i benemeriti dell'arte e della cultura, il B. morì a Roma il 3 giugno 1970, lasciando traccia "della sua missione di maestro visibilissima in tutta una generazione ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...