FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] , V. F. e il "Re Lear", in Chigiana, XXXIV (1981), 14, pp. 333-360; C. Orselli, Annotazioni su V. F. nella cultura fiorentina fra le due guerre, ibid., pp. 361-373; F. Nicolodi, Gusti e tendenze del Novecento musicale in Italia, Firenze 1982, pp. 146 ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] 1960, I, p. 81; O. Mischiati, Tornano alla luce i ricercari della "Musica Nova" del 1540, in L'Organo. Rivista di cultura organaria eorganistica, II(1961), pp. 73-79; W. Young Keyboard Music to 1600, in Musica Disciplina, XVII(1963), pp. 169 s ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] 1952, pp. 51-53; T. Livanova, Russkoja muzikal'naja kultura XVIII veka v ee svjaziach s literaturoi, teatrom i bytom [La cultura musicale russa del sec. XVIII nei suoi rapporti con la letteratura, il teatro e la vita], I, Mosca 1952, pp. 75-79 ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] .
Tra le iniziative culturali legate alla figura di Alfredo vi fu nel 1947 la creazione di un periodico di cultura e attualità musicali, la Rassegna musicale Curci tuttora pubblicata e diretta da G. Gramitto Ricci.
Bibl.: C. Sartori, Diz ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] un'Académie royale de musique improntata alla molte altre "académies royales" create in quegli anni per dare lustro alla cultura nazionale, che fu possibile dar consistenza a quel progetto: il 28 giugno il poeta ricevette le lettere patenti che ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] 'inizio alla fine: tanto grande e tanto forte la sua chiarezza da riuscire a non soccombere sotto gli influssi della cultura illuministica o dei nuovi fermenti romantici.
Come pianista e come compositore di sonate per pianoforte, il C. fu del tutto ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] è rimasto della produzione del D. nella pratica esecutiva del nostro tempo: eppure il suo posto nell'ambito della cultura musicale del Settecento fu notevole e immediatamente apprezzato dai contemporanei. Ricordato e lodato dal Burney, come si è ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] (1988), pp. 7-22; C.M. Bower, The grammatical model of musical understanding in the Middle Ages, in Hermeneutics and Medieval Culture, a cura di P.J. Gallacher - H. Damico, New York 1989, pp. 133-145; G. Ropa, Strutture ideologico-letterarie nell ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] : Storia dei Ciclopi, Requiem aeternam, Testamentum asini e V, e, ve, venerabilis barba capucinorum. Uomo di ragguardevole cultura, fu quasi certamente l'autore dei testi letterari di alcuni dei sedici oratori latini pervenutici sotto il suo nome, in ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] e il Barocco) che sarebbe potuto venirgli da un principe illuminato o da un ambiente di corte esigente per gusto e per cultura, Del resto la sua prevalente attività si svolse in campo sacro, cioè a contatto con ambienti per i quali la musica era ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...