Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] 'istituto di botanica dell'università di Firenze, diretto da E. Carano. Studente del quarto anno, approfondì la sua cultura morfologica nell'istituto di anatomia umana normale, diretto da G. Chiartigi. Nell'ultimo biennio, trascorso invece, a Milano ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] il vescovo di Rimini G.A. Davia, uomo di grande cultura scientifica, già membro degli Inquieti, creato cardinale nel 1712, poterono veicolare un nuovo orientamento nei confronti della cultura scientifico-sperimentale e antiscolastica. Nel 1729 il L ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] , in Pisanello. Actes du Colloque, Musée du Louvre… 1996, Paris 1998, pp. 485 s.; P.G. Fabbri, Dentro il dominio e la cultura dei Malatesti: Giovanni di Marco a Cesena, in La biblioteca di un medico del Quattrocento. I codici di Giovanni di Marco da ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] ], pp. 360-369, in collaborazione con M. Virno, J. Pecori Giraldi e N. Pellegrino).
Il B. fu un uomo di grande cultura e grande didatta in campo nazionale e internazionale, facilitato in ciò dalla padronanza dell'inglese, del tedesco e dei francese e ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] la cura radicale delle ernie, nonché con l’attività professionale in cliniche private. Fondò e diresse una rivista scientifica, La cultura medica moderna, pubblicata fra il 1922 ed il 1942, con una ripresa postbellica, nel 1950.
Morì a Palermo il 21 ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] "studio delle belle lettere", ma nulla di specifico risulta in tal senso, a meno che non si voglia ricordare la buona cultura della famiglia, oppure qualche citazione di classici all'interno delle sue opere. Il C. conseguì la laurea in filosofia e ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] come disse di sé. Semmai la sua fiducia nell'astrologia e una certa affinità intellettuale lo spingevano verso la cultura medievale. Nel 1548 pubblica, senza nulla "mutare vel transferre", l'opera fisiognomica di Pietro d'Abano, "praestantissimus vir ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] la formazione nelle lingue classiche e moderne, cosicché nel C. compaiono precocemente interessi e caratteri della cultura paterna: già nella prima adolescenza leggeva fluidamente le lingue classiche, al punto di poter approfondire molti ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] A. Biondi, Streghe ed eretici nei domini estensi all'epoca dell'Ariosto, in Il Rinascimento nelle corti padane. Società e cultura, Bari 1977, pp. 179 s., 184, 198; S. Peyronel Rambaldi, Speranze e crisi nel Cinquecento modenese, Milano 1979, pp. 230 ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] 1714 all'Accademia Leopoldino-Carolina Naturae Curiosorum; la sua cultura spaziava dalle scienze mediche alla matematica e alla musica dagli Italiani, Milano 1718.
Ricordato quanto debbano la cultura e la scienza all'ingegno degli Italiani, in ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...