BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] mentre si andava consolidando socialmente, una tradizione familiare e professionale che influì in misura non indifferente nella vita e nella cultura bolognesi dei secoli XIII e XIV.
Poiché del B. non ci è pervenuto alcun trattato e scritto medico, si ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] dal C. (A. Gloria, Monumenti della Università di Padova, Padova 1888, pp. 488-89), il progressivo diffondersi della cultura araba nello Studio patavino. Il Papadopoli attribuisce al C. un'opera manoscritta oggi dispersa (In re medica commentaria), ed ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] Webster, Oxford 1977, pp. 60 s., 67; G. Ongaro, La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, III, Vicenza 1981, p. 87; T. Pesenti, Professori e promotori di medicina ...
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BUSINCO, Ottavio
Maria Chiara Bossi
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 12 ag. 1896 da Nicolò e da Rosa Corgiolu. Dopo essersi laureato in medicina all'università - di Cagliari nel 1921, per un decennio, sino [...] d'Ampezzo al XV congresso SIRMN; nel 1961 a Parigi fu correlatore ufficiale al V congresso dei radiologi di cultura latina. Egli inoltre organizzò e presiedette varie manifestazioni scientifiche a Cagliari: il raduno dei radiologi del Meridione e ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] chirurgica di Catania, nel 1962 ottenne dal ministero della Pubblica Istruzione la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Morì a Catania l'11 genn. 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie fornite dai familiari; necrologio in La ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] s.; L. Giuffrè, C. L., in Annali di clinica medica e medicina sperimentale, XVIII (1929), pp. 391-402; Id., C. L., in La Cultura medica moderna, VIII (1929), pp. 392-400; S. La Mendola, C. L., ibid., pp. 843 s.; D. Mirco, La facoltà medica di Palermo ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] stretto vincolo familiare poiché il G. nel 1762 ne sposò la figlia diciannovenne, Lucia, donna di spiccate qualità e di grande cultura.
Intanto il 13 maggio 1761 il G. ricevette la nomina ad alunno dell'Accademia delle scienze di Bologna: grazie all ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] traduzione latina dell'opera di Avicenna. Nel favorevole ambiente della corte urbinate l'E. sviluppò ulteriormente la sua cultura umanistica utilizzando la ricca biblioteca ducale affidata alle cure di Pietro Antonio Collio, anch'egli di San Severino ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] molti dei suoi interessi scientifici. Provvisto di mezzi, di padronanza delle lingue straniere e di buona cultura, viaggiò molto per arricchire le sue conoscenze mediche. Tornò a interessarsi più attivamente delle questioni sanitarie pubbliche ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] come i consilia di Taddeo o trattati sui veleni, sui bagni, su medicamenti vari, ecc. Tale elenco èindice sicuro non solo della cultura medica del B. ma anche della sua profonda educazione umanistica.
Il B. morì il 2 nov. 1502 (cfr. Archivio di Stato ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...