FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] [1928], pp. 368-374; G. Hyrtl e l'Istituto anatomico di Modena, in Rassegna per la storia dell'univ. di Modena e della cultura super. modenese, II, Modena 1930, pp. 67-77, Michele Rosa e la R. Accad. di medica corrispondenza di Parigi, ibid., V, ibid ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] Veneta traCinque e Seicento, in Studi trentini di scienze storiche, LXI (1982), pp. 47, 61; T. Pesenti, La cultura scientifica, medici, matematici, naturalisti, in Storia di Vicenza, II, Vicenza nell'età della Repubblica Veneta, 1404-1797, Vicenza ...
Leggi Tutto
CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] e lettere di Milano nel 1939. Ebbe la medaglia d'oro del presidente della Repubblica per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Membro di numerose associazioni scientifiche italiane e straniere, nel 1947 fu tra i fondatori, a Perugia ...
Leggi Tutto
FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] .
Del F. si ricorda anche la partecipazione civile espressa dalla sua collaborazione con il Comune di Bologna per le opere di cultura e di sanità: in particolare organizzò una associazione nazionale di medici per la pace, che aveva le radici in quasi ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] favore dell'utilità della sperimentazione e della ricerca anatomica per la medicina, contestata invece da posizioni empiristiche presenti nella cultura medica a Roma come altrove.
In tal senso intervengono i due successivi scritti del M. relativi all ...
Leggi Tutto
CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] ). p. 192; R. Ciampini, Vita di N. Tommaseo, Firenze 1945, p. 255; M. Battistini, Pellegrini giobertiani a Bruxelles, in Quaderni di cultura e storia sociale, II(1953), p. 128; F. Della Peruta, Note e docum. per la storia delle idee sociali in Italia ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] suo istituto universitario, il quale operò anche per particolari selezioni attitudinali nell'Esercito e nella Marina.
Uomo di vasta cultura, il G. fu uno scienziato di grande valore e recò contributi importanti in numerosi settori di ricerca. Egli ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] Epitese o, secondo altre fonti, Polidosso (o Polidonio) Antifatico.
La centralità della figura del M. per la cultura friulana si impose definitivamente dopo che Dionisio Dolfin venne nominato patriarca di Aquileia (1699-1734) e promosse importanti ...
Leggi Tutto
CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] di un grosso prontuario di farmacologia e di alchimia, che ebbe vasta risonanza per lungo tempo, anche per la notevole cultura ed erudizione di cui dà prova il Canepari. Ma proprio questa vastità e ricchezza di dottrina, appesantita da innumerevoli ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] al di fuori del generale movimento della ricerca, che stava proprio in quegli anni promuovendo un radicale rinnovamento della cultura medica. La lotta in favore dell'ippocratismo del D. e Puccinotti era in effetti, come sosteneva già allora il ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...