BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] di Firenze). Diviso in due sezioni - venticinque pagine di consigli medici scritti in lingua latina per medici e uomini di cultura, dieci pagine di consigli scritti in volgare e indirizzate "a quelli che delle lettere non hanno cognitione" -, il ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] A. Sottili, Presentazione di A. Belloni, Milano 2008, pp. 299 s., n. 643; M. Zaggia, Linee per una storia della cultura in Lombardia, in Le strade di Ercole. Itinerari umanistici e altri percorsi. Seminario internazionale per i centenari di Coluccio ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] in Medizingeschichte im Spektrum, Wiesbaden 1966, pp. 132-137; Id., G. F. Account of the orbital muscles, in Medicine, science and culture, Baltimore 1968, pp. 77-85; P. Di Pietro, Le lezioni De partibus similaribus di G. F., in Scritti in onore del ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] nel campo della neuropsichiatria.
In quegli anni la psichiatria e la neurologia erano strettamente unite in una comune cultura scientifica, animata da ottimismo e fervore per le ricerche di indirizzo biologico, dalle quali ci si attendevano fisposte ...
Leggi Tutto
MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] , Firenze 1975, I, pp. 194, 266 s.; II, p. 498; R. Olivo, Igiene, in La Società medico-chirurgica di Modena. Storia nella cultura nazionale, a cura di E. Cheli, Modena 1989, pp. 265 s.; C. Santanera, Ricordando il prof. A. M.V., in Il Platano. Riv ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] 1976, pp. 10 s.; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1980, pp. 202, 230; V. Zaccaria, N. L., i suoi corrispondenti e una lettera inedita di Pier Paolo Vergerio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] a Salerno, dove era ancora molto attiva, e vantava una tradizione prestigiosissima, l'antica scuola medica. Del resto, la cultura medica napoletana appare come una evidente proiezione di quella salernitana, in quanto ne rivalutava e ne propagava i ...
Leggi Tutto
BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] costituiscono il primo trattato pratico di semeiotica e diagnostica medico-legale in Italia. Buon oratore, dotato di solida cultura e di fervido ingegno, oltre che di severo e sereno spirito critico, particolarmente versato nello studio dei problemi ...
Leggi Tutto
POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] e come religione universale: forme del pensiero ebraico in Italia tra ’500 e ’700, in Italia. Studi e ricerche sulla storia, la cultura e la letteratura degli Ebrei d’Italia, 2009, vol. 19, pp. 23-42; A. D. Berns, The Bible and natural philosophy in ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] , perché a Lucca le leggi vietavano l'inserimento dei medici in queste magistrature. Come riconoscimento della sua profonda cultura ed erudizione fu, Invece, Inserito nell'officio sopra le Scuole dal 1654 al 1657.
Stimolato dall'erudizione dello ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...