LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] e Lazzaro, grande ufficiale al merito della Repubblica, ricevette la medaglia d'oro come benemerito della scuola, della cultura e dell'arte e, in occasione della ricorrenza del cinquantesimo anno della sua attività professionale, una medaglia d'oro ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] sulla diagnosi della pazzia di Orlando, un volume di considerazioni storiche e letterarie sulla Divina Commedia letta con cultura di medico, e diversi altri lavori a indirizzo storico. La complessità della sua ricca figura trova espressione nel ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] Patavina, I (1954-55), pp. 1-16 (con ristampa anastatica dell'opera); L. Premuda, Storia dell'iconografia anatomica, Milano 1957, p. 172; Venezia e la peste, a cura del Comune di Venezia, Assessorato alla Cultura e Belle Arti, Venezia 1979, p. 141. ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] seconda metà dell'Ottocento, Bologna 1982, pp. 204-207; A. Iaria - C.E. Simonetto - C. Tulelli, Aspetti e tendenze della cultura nel manicomio di S. Maria della Pietà di Roma, negli anni 1850-1890, come memoria della psichiatria in Roma, in Revue ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] delle creazioni spirituali dell'uomo. In ambito propriamente religioso-rituale, il precetto del digiuno, presente in tutte le culture, risponde a un principio di disciplina che è volto alla conservazione istituzionale di valori connessi al sacro.
Il ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] della Società medico chirurgica di Catania. Nel 1965 ricevette la medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione per i benemeriti della cultura, dell'arte e dell'insegnamento.
L'I. morì a Pavia il 30 ott. 1990.
Fonti e Bibl.: E.G. Rondanelli ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] d.; A. Cazzaniga, La grande crisi della medicina italiana nel primo Ottocento, Milano 1951; E. Guarnieri - M.A. Mannelli, La cultura medica ed i suoi esponenti nella Firenze del primo Ottocento, Milano 1968, pp. 59-61; G. Costa, Giovanni Fabbroni e i ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] …, Milano 1969).
Membro di numerose società scientifiche, nel giugno 1966 fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Il M. morì a Siena il 25 ag. 1969.
Aveva sposato Erina Martini, dalla quale ebbe il ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] di A. J. Chomel, Elementi di patologia generale (Bologna 1855; 2voll., Milano 1857-58).
Del resto, uomo di notevole cultura, letterato forbito, fu socio della R. Commissione per i testi in lingua delle province dell'Emilia, e curò il Volgarizzamento ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] 1980, pp. 1307-1333; A. Zanier, Medicina e filosofia tra ‘500 e ‘600, Milano 1983, pp. 1, 4; G. Galasso, Società e filosofia nella cultura napoletana del tardo Rinascimento, in Archivio storico per le provincie napoletane, CV (1987), pp. 105-144. ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...