Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] per una certa oscurità d'esposizione e in parte per l'insoddisfacente trattazione teorica, causata dalla limitata cultura matematica dell'autore. Si dedicò anche all'egittologia, affrontando genialmente il problema della decifrazione dei geroglifici ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] si tratta in ogni caso di principî dai quali dipendono la validità e il valore di tutti i diversi campi della cultura e della civiltà (sul piano individuale come su quello collettivo), e che noi adoperiamo quindi come norme e criteri per distinguere ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ), sono i farmaci di comune impiego sino a tutto il Medioevo.
2.
Dall'alchimia medievale alla farmacologia vegetale
La cultura araba predomina in Europa dopo la caduta dell'Impero Romano: l'uso delle sostanze medicinali rappresenta il cardine della ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] la tradizione nazionalpopulista russa, l’empirismo pratico della scuola agronomica di Ivan M. Miciurin, le riflessioni sulla 'cultura proletaria' di Aleksandr Bogdanov e Nikolaj Bucharin, il 'diamat' staliniano. Per i partiti comunisti dell’Europa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] con i commenti ai testi religiosi, reintrodotto solo nel primo Ottocento. Del resto la Ratio non fa alcun accenno alla cultura religiosa del medico, a meno che non si vogliano leggere in questa chiave i numerosi caveat di Lancisi contro l’atomismo ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] lavorò inizialmente alla realizzazione, in collaborazione con l'Università di Pavia, di un unico grande istituto di alta cultura lombarda: tuttavia, la facoltà medica di perfezionamento Pavia-Milano, fondata nel 1921, ebbe vita breve, soprattutto per ...
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Espressione
Karl Grammer
Klaus Atzwanger
L'espressione è il modo in cui si manifestano esteriormente, attraverso gli atteggiamenti del volto, i gesti e il movimento dell'intero corpo, le emozioni, [...] depressi. Da tali ricerche è dunque risultato che la velocità con cui si cammina è correlata, oltre che con fattori quali la cultura, il sesso, l'età, l'altezza corporea, anche con l'umore (Atzwanger-Schmitt 1997). La velocità a cui si cammina può ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] tale settore i bei lavori pubblicati in collaborazione con G. Astaldi su Il midollo osseo dell'anemia perniciosa nella cultura in vitro, in Gastroenterologia, LXX (1945), pp. 171-197, e Sul comportamento in vitro del tessuto midollare della leucemia ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] . Membro di numerose Accademie nazionali ed estere, socio di importanti Istituti scientifici, nel 1955 ottenne la medaglia d'oro al merito della cultura e della scuola. Morì a Palermo il 4 ag. 1958
Dotato di una mente acuta e geniale, l'A. fu un ...
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erbario
Alessandra Magistrelli
Raccolta di piante essiccate
Gli erbari sono una raccolta di piante seccate e classificate per uso scientifico. La parola erbario ha un doppio significato, può indicare [...] di erbario essiccato di cui abbiamo notizia. Fu Pandolfo Collenuccio, uomo politico e diplomatico di Pesaro dalla vastissima cultura che, dopo aver raccolto alcuni campioni vegetali durante un suo viaggio in Tirolo, li seccò per inviarli all ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...