PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] i primi studi fu mandato a Padova per perfezionare la sua cultura classica e addottorarsi in utroque iure. Nella città del ‘filosofo della retorica’ Sperone Speroni e dell’aristotelismo eterodosso (dove Pignatelli ebbe modo di accostarsi alle prime ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] tempo, anche estranei all'area napoletana e al circolo pontaniano.
Si direbbe anzi che il peso della presenza del C. nella cultura che si muoveva intorno a lui si misura ancor più che attraverso gli scritti in definitiva, per quel che ci rimane, di ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] C. Yriarte, in Un condottiere au XVe siècle, Paris 1882, p. 389):nell'opera il B. dimostra scarsa cultura e carente discernimento critico, tanto che sbaglia ripetutamente le rubriche, assegnando ad esempio al Ciminelli versi notissimi del Magnifico e ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] e don Lorenzo Milani e tra Lodi e De Mauro si veda, tra gli altri, la testimonianza di quest’ultimo in T. De Mauro, La cultura degli italiani, a cura di F. Erbani, Roma 2010, pp. 100 s. Il sito http://gruppo_padano_piadena.e-cremona.it/biblioteca ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] prima del 1968 (cfr. Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Venezia-Roma 1964, rist. 1979, pp. XXII-600). Attraverso la carriera dell’italo-greco egli colse ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] in Scienza e letteratura nell'epistolaria di A. C., in corso di stampa negli atti del convegno Scienza e letteratura nella cultura italiana dei Settecento, Bologna 1982.
Fonti e Bibl.: Il secondo tomo delle Prose e poesie, Venezia 1756, ad opera dell ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] in the Italian Reinassance, I, Chicago 1961, pp. 290-292, 295, 502, 560, 1132; E. Garin, Aneddoti di storia della cultura del Cinquecento (con una postilla su Eufrosino L.), in Umanesimo e Rinascimento. Studi offerti a P.O. Kristeller, Firenze 1980 ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] pp. 1-21; B. Croce, Problemi d'estetica, Bari 1940, pp. 373-382; M. Biscione, P. C. e i riflessi europei della cultura italiana nella prima metà del sec. XVIII, in Giornale critico della filos. ital., XX(1940), pp. 185-205; R. Boldini, G. G. Bodmer ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] Zambeccari.
È probabile che il padre stesso, uomo di alta cultura, provvedesse all'istruzione primaria del figlio, nella propria casa, dove i genitori gli instillarono quel profondo sentimento religioso, fedele ai principi del cristianesimo, che ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] religiosi che ne avevano impedito il giusto apprezzamento nei paesi cattolici, si rivolgeva la simpatia degli uomini di cultura sinceramente affezionati al progresso civile. La funzione della stampa come garante di libertà politica, la costituzione e ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...