FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] negli ultimi decenni del sec. XVII e fu segretario di monsignor Annibale Albani (personaggio di rilievo negli ambienti della cultura romana e nipote di papa Clemente XI).
Attivo dai primi anni del sec. XVIII, fu autore di rime in volgare ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] , sez. IV, 4 m: G. F., A Alfredo Gargiulo; Lettere a Solaria, a cura di G. Manacorda, Roma 1979; Solaria ed oltre. La cultura delle riviste nelle lettere di ... G. F., a cura di R. Monti, Firenze 1895; A. Hermet, La ventura delle riviste (1903-1940 ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] A. G.: oltre la letteratura. Poesia e arti figurative, a cura di F. D'Episcopo, Salerno 1983; Università di Salerno, La cultura italiana negli anni 1930-1945. Omaggio ad A. G., Napoli 1984; S. Ramat, G., A., in Diz. critico della letteratura italiana ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C. sono riconducibili a due o tre motivi ricorrenti: la tendenza a ridurre l'influenza della cultura romanza sulla formazione della cultura italiana. sia al livello linguistico-lessicale (dove si ricostruisce l'iter etimologico di alcune parole in ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] e alla ricerca, agli stimoli della contemporaneità, anche qui cercò, come sempre nel suo lavoro di bibliotecario, di unire la "cultura" alla "vita", per un rapporto proficuo fra la società e la vita intellettuale, spinto "ad amare il linguaggio del ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] in una lettera del 19 sett. 1924: "Vedere se è possibile a Roma far qualcosa di buono e di serio, per la cultura, oltre a quello che si fa negli altri istituti scientifici, e nei relativi loro Bollettini, Mélanges, Testi e Studi, Beiträge e simili ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] conti di Rivara. La sua educazione fu accuratissima, come si può immaginare per l'unico figlio di un raffinato uomo di cultura e ricco mecenate, letterato di fama e possessore della più fornita e celebrata biblioteca privata di Torino, la cui casa ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] Venezia e a Padova, dove entrò in contatto con i circoli letterari di T. Gabriele, F. Badoer, D. Venier, e conobbe uomini di cultura come P. Aretino, S. Speroni, P. Manuzio, G. Fracastoro. Cominciava già anche a comporre versi, ma decise nel 1548 di ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] ".
Già durante gli anni '80 del Cinquecento il C. appare legato da vincoli di amicizia ad esponenti di primo piano della cultura fiorentina e soprattutto ai musicisti che si riunivano nella celebre Camerata de' Bardi. Non è un caso, ad esempio, che ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] 1832, il B. frequentò il circolo del Vieusseux ed ebbe così modo di incontrarsi con le maggiori personalità della cultura italiana. Nel 1826 avrebbe voluto pubblicare sull'Antologia una polemica e roboante risposta in terzine alle accuse lanciate dal ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...