Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] di geopolitica, 1998, 3, nr. monografico.
R. Jace, Albania. Storia economica e risorse, società e tradizioni, arte e cultura, religione, Bologna 1998.
S.P. Ramet, Balkan Babel. The disintegration of Yugoslavia from the death of Tito to insurrection ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] Flegrei nell'archeologia e nella storia, cit., pp. 329-45; R. Ling, Roman paintings and stucco-reliefs in the Victoria and Albert Museum, 49 (1981), pp. 46-58; S. Adamo Muscettola, La cultura figurativa, in AA.VV., Puteoli 1993, cit., pp. 125-40. ...
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POMPEI (XXVII, p. 823; App. II, 11, p. 584)
Alfonso de Franciscis
La rimozione dei cumuli di terra, scaricati nel corso dei precedenti scavi all'esterno della cinta muraria, ha messo in luce elementi [...] 1971, p. 183 segg.; 1972, p. 311 segg.; J. Andreau, Les affaires de Monsieur Jucundus, Roma 1974; M. Gigante, Cultura in Pompei antica, in Cronache pompeiane, 1975, p. 25 segg. Scienze: A. Jorio, Sistema di riscaldamento nelle antiche terme pompeiane ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927)
Giuseppe CARACI
Luigi MONDINI
Popolazione (XXVI, p. 811). - È probabile che ammonti oggi a non meno di 17 milioni di ab. (10 a kmq.). Quella di Ṭeherān è oggi raddoppiata [...] certo avuto riflesso nella letteratura, ma di ciò si hanno ancora troppo vaghe notizie.
Assai avanzata appare la cultura persiana negli studî storici e filologici (edizioni critiche e commenti di classici, storie letterarie, ecc.), dove il decauo ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 17 febbraio 2011, giornata di proteste contro il regime di Mu‘ammar Gheddafi, al potere dal 1° settembre 1969, ha dato il via al conflitto [...] (17 su 1000 nati). Quanto alla parità di genere, Gheddafi aveva cercato di promuovere lo status della donna rispetto alla cultura tradizionale e di scoraggiare la discriminazione. Nel 2012 il Ntc ha cercato per legge di riservare una quota di seggi a ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] nuovi tipi di interazione tra fornitori e finanziatori, più imperniati sulla competizione e ispirati da una cultura di responsabilità e intraprendenza manageriale. L’idea di riformare la sanità pubblica introducendo mercati simulati e forme ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] che, in nome della stabilità di governo, assegna tutto al vincitore e che è forse il prodotto più tipico della cultura politica anglosassone: il panorama politico britannico è infatti dominato da due soli partiti, che sono in grado di disputarsi il ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] 99-114, 118-121; S. Puccini, A casa e fuori: antropologi, etnologi, viaggiatori, in Storia d’Italia, Annali, XXVI, Scienze e culture dell’Italia unita, a cura di F. Cassata - C. Pogliano, Torino 2011, pp. 551-554; F. Surdich, Ritratti di esploratori ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] armeni, riferiti alla vita di s. Gregorio Illuminatore e del re Tigrane, costituendo nel suo complesso un prodotto sincretico della cultura cosmopolitica di A. in tale periodo. Un altro ciclo di affreschi, 'firmati' da un pittore armeno che si ritrae ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] alducato sforzesco, a cura di F. Tateo, Roma-Bari 1990, pp. 72-81.
C.D. Fonseca, Le istituzioni religiose, ibid., pp. 229-245; F. Magistrale, La cultura scritta in età sveva, ibid., pp. 468-481.
G. Musca, Lo sviluppo urbano, ibid., pp. 86-92. ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...