Repubblica presidenziale, indipendente dal 1960, associata al Commonwealth, C. ha visto succedersi periodi di relativa tranquillità con ondate di guerriglia e di violenza, che non hanno mancato di avere [...] cominceranno ad avvertirsi le prime influenze siro-palestinesi che nell'8° e 7° secolo avranno un ruolo preponderante nella cultura dell'isola.
Nella piana di Salamina sono state rinvenute 7 grandi tombe a camere costruite a blocchi squadrati di ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] . Esiste effettivamente tra Boemia e Slovacchia una sensibile differenza nell'evoluzione economica, nel livello di vita e nel grado di cultura, e poiché la Slovacchia è scarsa di capitali e deve ricorrere per questi alla Boemia, si è anche parlato di ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] aziende di Stato, le autorità dichiararono la volontà di riorganizzarle e di incentivare il sostanziale prevalere di una cultura imprenditoriale moderna al loro interno.
L'azione del governo riguardò anche il problema dell'occupazione. In particolare ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] de Arte Valenciano, 1921; E. Tormo, Levante, Madrid 1923; J. Almela y Vives, La catedral de Valencia, Barcellona 1926.
Istituti di cultura. - L'università di Valenza risale al 1500; dal 1785 si costituì la sua biblioteca, che ora conta 70.000 volumi ...
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Israele
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(App. III, i, p. 907; IV, ii, p. 237; V, ii, p. 790)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima del 1998 la popolazione di I. [...] di dibattiti e polemiche, coinvolgendo giornalisti, sociologi e ricercatori, i nuovi storici si conquistarono uno spazio nella cultura, e non solo nella storiografia israeliana, in un raffronto sempre più esteso con i colleghi palestinesi e con ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192; III, 1, p. 988)
Paolo Minganti
Paolo Matthiae
Repubblica (10.400 km2 con 2.126.325 ab. nel 1970) unitaria di tipo presidenziale. A causa della sua posizione [...] sono stati effettuati a Khalde, la zona aeroportuale di Beirut, e al santuario di Eshmun a Sidone. Particolarmente notevole per la cultura del Bronzo Tardo (circa 1580-1200 a. C.) dell'area siriana è Kamid el-Loz, che deve identificarsi con l'antica ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] che abitavano fittamente le province nord-occidentali, erano generalmente emarginati dalle istituzioni, e nel sistema d'istruzione la loro cultura non era tenuta in alcun conto. Forti dell'esempio dato dall'UÇK nel confinante Kosovo, nel gennaio 2001 ...
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ZANTE, Isola (A. T., 82-83)
Aldo Sestini
Doro Levi
Angelo Pernice
Zante è una delle Isole Ionie, la terza per estensione misurando kmq. 401 di area. L'isola si solleva da una piattaforma sottomarina [...] , che furono in generale dei filelleni, ressero le isole con molto tatto e fecero del loro meglio per promuoverne la cultura e il benessere economico: ciò tuttavia non impedì che nelle isole si diffondesse dopo il 1821 il desiderio di unione alla ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] di origine curda. Il sistema educativo tedesco è caratterizzato dal principio del federalismo (formazione, scienza e cultura sono disciplinate e amministrate primariamente dai Länder) e dal principio del pluralismo ideologico e sociale.
La spesa ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] del C. emerge con chiarezza che fra i moventi dei suoi viaggi fu prevalente quello scientifico. La sua notevole cultura, la descrizione minuziosa ed appassionata delle terre visitate e delle popolazioni incontrate, l'uso dell'astrolabio e di altri ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...