Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] G. Gabrieli, Il Carteggio linceo, Roma 1996.
L. Balbiani, La ricezione della “Magia naturalis” di Giovanni Battista Della Porta. Cultura e scienza dall’Italia all’Europa, «Bruniana & Campanelliana», 1999, 2, pp. 277-303.
M. Valente, Della Porta e ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] di un individuo con il tronco.Il campo che ha visto più spesso l'applicazione dell'antropomorfismo, in epoche e culture diverse, è sicuramente quello relativo alle armi e all'equipaggiamento militare. Spesso si tratta di corredi da parata, come nel ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] , autore di quella filosofia. Comunque fu in Italia, con ogni probabilità a Roma, che il C. gettò le basi della vasta cultura, che più tardi lo rese celebre a Parigi.
Non si sa quali ripercussioni abbia avuto sulla sua esistenza la morte del padre ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] .), nelle Lettres beryberiennes (ibid. 1754), e ancora ne Il filosofismo delle Belle (Venezia 1753).
L'opposizione del C. alla cultura scientifica e filosofica del suo tempo non conosce dubbi o incertezze e coinvolge ogni aspetto del sapere e della ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] centri di mutuo incensamento e vane esercitazioni retoriche: segno di un generale straniamento della cultura italiana, sia pure con eccezioni, dalle correnti più vive della cultura europea, con cui gradatamente, nella seconda metà del secolo, tornò a ...
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Filosofo inglese (Londra 1922 - Los Angeles 2009). Allievo di L. Wittgenstein, del quale ha largamente utilizzato nella sua riflessione filosofica le tecniche dell'analisi del linguaggio, applicandole [...] and evolution of concepts, I vol., 1972). Infine la sua ricostruzione del rapporto tra l'opera di Wittgenstein e la cultura viennese del suo tempo ha aperto nuove e più soddisfacenti prospettive per un'interpretazione delle origini e del significato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] una forma scientifica di conoscenza, modellata soprattutto a partire dalla fisica teorica, in molte altre discipline e in altri ambiti della cultura. La storia della fisica teorica tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. è stata studiata a lungo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] all'aristotelismo fra cui prevalse il meccanicismo. Gli uomini di cultura assunsero come imperativo la ricerca e l'affermazione di un ‒, c'era una moltitudine di scienziati e uomini di cultura che, pur condividendone le esigenze, non era in grado di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] punto d’aggregazione e di riferimento per la cultura napoletana, il solo possibile dopo la condanna degli P. Zambelli, Il rogo postumo di Paolo Mattia Doria, in Ricerche sulla cultura dell’Italia moderna, a cura di P. Zambelli, Bari 1973, pp. ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] massa, e tra queste una delle più notevoli fu quella di T.S. Eliot, che individuava nel declino della religione e della cultura la causa che aveva determinato una "terra desolata" (cfr. The waste land, 1922); egli sosteneva inoltre (cfr.The idea of a ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...