CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] e la tecnica della organizzazione nella pubblica amministrazione, VIII [1961], pp. 52-56), I controlli nell'amministrazione dello Stato (in Cultura e scuola, I [1961-62], n. 4, pp. 171-174) e Quel che il bilancio dello Stato non contiene (ibid ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] filosofia nell'università di Roma, che conservò sino alla morte. Al periodo 1896-1917 appartengono: La filosofia nella storia della cultura, pubblicata nel 1897 nel primo fascicolo della rivista romana L'Italia (pp. 42-70), in cui si ribadiva la ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] di sperimentare nuove piante straniere. La sua appassionata partecipazione ai vivaci dibattiti sull'agricoltura che caratterizzano la cultura veneta nella seconda metà del '700 è testimoniata dalla Memoria concernente le greggi pecorine, pubblicata ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , Il "Cesare Alfieri" nella storia d'Italia. Nascita e primi passidella scuola fiorentina di scienze sociali, Firenze 1975, p. V e passim; S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia 1860-1925, Padova 1979, pp. 157-62. ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] del Novecento in Liguria, Genova 1995, pp. 15-18, 31, 301 s.; P. Dragone, Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1865-1895, Torino 2000, pp. 18, 109; Genova e il collezionismo del Novecento, a cura di A. Orlando, Torino 2001 ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] al figlio Salvatore, premortogli, a favore di studenti triestini; la seconda, intitolata alla moglie, Emesta, circolo di cultura per insegnanti; la terza a suo nome, fornita di una ricca biblioteca specializzata negli studi romanisti e danteschi ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] in Riv. geogr. italiana, C (1993), pp. 321-343; Id., La lettera Toscanelli Martins e i mercanti fiorentini: la cultura toscana nel Portogallo delle scoperte, in Toscana e Portogallo. Miscellanea storica nel 650° anniversario dello Studio generale di ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] azioni 1918, s. I. né a., p. 1265; Il dizionario industriale italiano (2ª ediz. promossa dal Comitato pro cultura industriale 1927-1928), Roma 1927, p. 202; Federazione nazionale fascista dell'industria della ceramica e affini di Milano, Federazione ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] J., 1962, p. 341 n.; H. Hoshino, Francesco di Iacopo Del Bene cittadino fiorentino del Trecento, in Annuario dello Istituto giapponese di cultura, IV (1966-67), pp. 64, 68; G. Holmes, How the Medici became the Pope's bankers, in Florentine Studies, a ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] all'agricoltura anche per le sue personali esperienze di imprenditore ("da oltre otto lustri esercito la piccola e la grande cultura in varie provincie italiane, e vivo in mezzo ai campagnoli quale affittuale", così scriverà nel 1862), nel 1854 entrò ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...