CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di sette figli, di cui il secondo, Orso Mario, poi illustre fisico, esercitò un notevole influsso sul C. per la sua eccezionale personalità. Le condizioni economiche della famiglia non erano le migliori, ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] a cura di P.L. Porta, Milano 1998, pp. 239 s., 264-283, 288, 290-294, 297 s.; A. Moioli, La cultura economica della borghesia produttiva milanese attraverso i periodici specializzati (1890-1914), ibid., pp. 26, 93; D. Parisi, L'economia come scienza ...
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GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] e sui concimi del frumento al campo sperimentale di Suessola, Napoli 1889; L'insegnamento superiore in agricoltura, Bologna 1895; Cultura del frumento. Esperimenti di I. Giglioli, 1899-1900. XIII anno di coltura continua del frumento e del granoturco ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] una tradizione di cultura artistica ed umanistica. Frequentò il liceo classico al collegio convitto di Senigallia, e, dal 1886, la facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, usufruendo di una borsa di studio che traeva i fondi da una rendita ...
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BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] , che caratterizzò i primi due decenni del XX secolo. La sua formazione è indirizzata, fin dall'inizio, verso la cultura tecnica e il lavoro industriale. Nel dicembre del 1923, consegui infatti la laurea in ingegneria presso il politecnico di Torino ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] degli illustri precedenti citati, il B. dava anzitutto prova nel suo opuscolo di notevole ben assorbita erudizione e cultura storica intorno alle vicende dello Stato milanese ed alle sue vicissitudini economiche e monetarie, limitando il suo discorso ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] 1977, rist. con Postfazione di P. Savona, Roma 2003). Sul pensiero del suo maestro: A. Magliulo, Marco Fanno e la cultura economica italiana del Novecento, Firenze 1998. Al padre Filippo Carli è dedicata la voce di S. Lanaro, in Dizionario biografico ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] infatti definirsi "giureconsulto". A Roma acquisì quella cultura classica profondamente ravvivata dalla lettura dei filosofi, come in molti intellettuali della sua età, la cultura illuministica e l'adesione al movimento riformatore sboccarono, sotto ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] D. si dedicò all'avvocatura con buoni successi.
La sua famiglia apparteneva al ceto "civile" napoletano, che grazie alla cultura giuridica e alla possibilità di accesso alle più alte cariche, consentita dalla carriera ministeriale, si distaccava dal ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] dell'H. per questo tipo di attività e l'attenzione dimostrata sin dall'adolescenza verso il mondo dei libri e della cultura spinsero i genitori ad affidarlo, nel 1862, alle cure di J. Schabelitz, di Zurigo, per apprendere il mestiere di libraio. A ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...