ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] Recht bis 1600, Frankfurt ain Main 1972, II-III, ad Indices; M. Ascheri, Diritto medievale e moderno. Problemi del processo, della cultura e delle fonti giuridiche, Rimini 1991, p. 227 n. 8. Per le notizie biografiche si vedano V. Bini, Mem. istor ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e più tardi lodato dall'Alciato (suo allievo), la sua sensibilità al movimento umanistico che agitava il mondo della cultura e cominciava a intaccare le fonti stesse della scienza giuridica tradizionale: Giason del Maino (1435-1519). S'inizia appunto ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] del cortigiano. In vari scritti latini dissertò infatti a lungo sulla teoria organicistica dello Stato, riesumando una vecchia irrecuperabile cultura sulla linea del facile parallelismo tra il corpo e lo Stato che tanta fortuna ebbe in clima di ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] (ibid. 1927), Delle obbligazioni (ibid. 1928). Queste le opere di maggiore ampiezza.
L'A. dispiegò il suo ingegno e la sua cultura anche in una nutrita serie di scritti meno estesi, ma non meno adatti a fare apprezzare l'impulso che egli seppe ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Parlamento della Repubblica romana del 1798-1799,in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. 535-536;G. Cecchini, Saggio sulla cultura artistica e letteraria in Perugia nel secolo XIX, Foligno 1921, p. 47, 48, 73, 76, 83-98, 124, 129, 152, 242 ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] . alla storia dell'università di Pavia, Pavia 1925, p. 263; C. Villa, La tradizione delle "Ad Lucilium" e la cultura di Brescia dall'età carolingia ad Albertano, in Italia medioevale e umanistica, XII (1969), p. 21; G. Dolezalek, Verzeichnis der ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] , La tortura giudiziaria nel diritto comune, I-II, Milano 1953-1954, passim; E. Bigi, La cultura del Poliziano, in Belfagor, IX (1954), pp. 643-646 (ora in La cultura del Poliziano e altri studi umanistici, Pisa 1967, pp. 84 s., 87 s.); F. Mancini ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ], 3-4, pp. 217-238; Concetto ed origine del diritto successorio - Studi di sociologia comparata, Milano 1888).
Tutta la cultura che il D. cumula negli anni che precedono e il suo sforzo applicativo, induttivo e deduttivo insieme, dei principi finora ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] a Napoli, il B. ebbe modo di ospitare a Baia lo storico genovese Uberto Foglietta, che ne vantò le doti di cultura e di liberalità in un opuscolo intitolato appunto in suo onore Brumanus (Uberti Foletae Brumanus sive de laudibus urbis Neapolis, in ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] 228; C. Santoro, Contributi alla storia dell'amministrazione sforzesca, in Arch. stor. lombardo, LXVI (1939), p. 1941; E. Garin, La cultura milanese nella seconda metà del XV secolo, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 589; S. Prete, Ric. sulla ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...