CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] (Aut. Porri, 91, 92 e 101.23), una figura tipica di libraio dell'Ottocento al tempo stesso commerciante e uomo di cultura, in qualche modo attivo nell'adempiere anche ad un compito d'informazione culturale, emerge il ritratto di un uomo dimesso e ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] concetto classico di comunità sarà oggetto anche del saggio Il problema della comunità nella filosofia del diritto (in La comunità tra cultura e scienza, I, Il concetto di comunità nelle scienze umane, a cura di G. Delle Fratte, Roma 1993, pp. 83-97 ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] 1814 per la rinascita dell'Impero romano e per l'offerta del trono a Napoleone, Torino 1937).
L’interesse per la cultura umanistica, già manifestatosi con il saggio sulle orazioni nuziali, che traendo spunto dai testi di alcuni umanisti toscani del ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] -234; M. Bellomo, Problemi e tendenze della storiografia giuridica siciliana tra Ottocento e Novecento, in La presenza della Sicilia nella cultura degli ultimi cento anni, II, Palermo 1977, pp. 989-1004; A. Romano, V. L. e le fonti della legislazione ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] Catania, in Studi storici e giuridici dedicati e offerti a F. Ciccaglione, Catania, e Il papa Eugenio III e la cultura giuridica in Roma, in Mélanges Fitting, Montpellier, II, pp. 385-391. Allo stesso tempo cominciò a pubblicare documenti d'archivio ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] Roma 1992, p. 520; H.M. Schaller, Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze, Hannover 1993, pp. 260-262 e ad ind.; C. Villa, La cultura della Magna Curia e la sua diffusione nel Mediterraneo, in P. Corrao - M. Gallina - C. Villa, L’Italia mediterranea e gli ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] P., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1914; L’omaggio della dottrina e della cultura italiana alla memoria di I. P. per l’inaugurazione del suo monumento in Limosano, Campobasso 1917 (nella prefazione un’approfondita ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] della "terza scuola"del diritto penale, e forse il più rappresentativo. Il suo pensiero, maturato in seno a una multiforme cultura orientata in senso filosofico, si mostra ricco di validi spunti, anche se, nel suo insieme, non ha retto alle critiche ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] tale carica, si pronunziarono a proposito del C. in maniera unanimemente positiva, riconoscendone la sicura onestà e l'ampia cultura. Su questo punto concorda anche il giudizio del Muratori che, tuttavia, pur giudicando il C. uomo dotto, lo ritenne ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dinastia aveva reso G. vulnerabile sul piano politico, ma non lo scoraggiò nella continuità del mecenatismo mediceo verso la cultura. Di questo beneficiarono le università di Pisa e di Firenze e alcune accademie di vecchia o recente istituzione. Un ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...