Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] sullo sfondo storico del primo cinquantennio di vita del Regno d’Italia o poco più.
Si tratta di circa mezzo secolo in cui la costruzione dello Stato unitario procede secondo due tappe, abbastanza nettamente ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] .
Negli anni 1990, in Europa e anche in Italia si diffuse la violenza estrema di matrice razzista (cultura skinhead e dei gruppi neonazisti).
Le organizzazioni terroristiche di ispirazione ideologica di sinistra hanno prevalentemente diretto le loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] i nessi fra le trasformazioni della vita politica e sociale italiana della seconda metà del 21° sec. e l’evoluzione della nostra cultura penalistica, intesa in quel senso molto ampio di cui si è detto all’inizio.
In una prima fase, che grosso modo va ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] classici erano riediti e meditati con gli strumenti filologici nuovi, si ampliavano la conoscenze e gli aspetti critici della cultura. Gli studia non erano più i principali luoghi depositari di scritti, e dunque si allargavano i centri di riflessione ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] la tradizione antica ma già presenta i nuovi caratteri dell’arte b.; il decadere, dal 6° sec., dei centri di cultura mediterranei, accentua il primato di Costantinopoli, la cui arte si svolge in modo coerente sino alla crisi iconoclasta dell’8 ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] e la funzione del giudice sono differenti rispetto agli ordinamenti giuridici fondati sul diritto scritto. In quest'ultimo caso il giudice decide sulla base dei testi e dei metodi che gli sono noti. Nei ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] l'antico regno e poi completata il 16 giugno 1921 e seguita da leggi particolari per le provincie annesse. Per la cultura furono fatti grandi sforzi creando due magnifiche università a Cluj e a Cernăuţi (in gran parte con i materiali delle università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] . it. 1986, p. 98).
L’amicizia con Keynes e le critiche a Hayek
Dopo Gramsci e Wittgenstein, un terzo protagonista della cultura del 20° sec. con cui Sraffa ha avuto un importante interscambio culturale è John M. Keynes. Questi è di grande aiuto a ...
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Termine latino usato dagli storici del diritto, con il significato sia di «corte giudicatrice», sia di «interrogatorio con tortura», e dagli storici della cultura medievale con il significato di «problema» [...] e quindi di «disputa scolastica». diritto Nel diritto romano, erano detti quaestiones perpetuae i tribunali penali permanenti, ognuno dei quali era competente a giudicare di un determinato reato. Le prime ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] in epoche precedenti, nonostante l’applicazione che si è soliti fare di questo termine anche con riferimento a esse.
Nella cultura ellenica non esiste lo S., esiste solo la pòlis come dimensione al tempo stesso sociale e politica della vita di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...