BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] per la rivolta del 1837, ibid.,pp. 21-25; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia,Bari 1950, pp.271 ss.; C.Musunarra, La cultura a Catania tra la fine del secolo XVIII e la prima metà del secolo XIX,in Arch. stor. per la Sicilia Orientale,s. 4, XI ...
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Sacchi, Filippo
Federica Pescatori
Giornalista, scrittore e critico cinematografico, nato a Vicenza il 6 aprile 1887 e morto a Pietrasanta (Lucca) l'8 settembre 1971. Negli anni Trenta, quando l'interesse [...] e al tempo stesso orientare gli interessi del pubblico, unendo sensibilità morale a un gusto moderato e a una raffinata cultura letteraria.
Laureatosi in lettere a Padova, esercitò per un breve periodo l'insegnamento, per poi dedicarsi al giornalismo ...
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Giornalista e scrittrice italiana (n. Pisa 1963). Laureatasi in Scienze politiche, ha iniziato la carriera giornalistica in Toscana, lavorando per diverse testate locali. Dopo otto anni come giornalista [...] le ragazze (2016) e Non chiedermi quando (2016). Dal 2013 al 2016 ha condotto su RaiTre il programma di letteratura e cultura Pane quotidiano e dal 2016 al 2018 sulla stessa rete Fuori Roma. Nel 2017 la scrittrice ha girato con E. Calabria il ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] come inviato del quotidiano romano "La tribuna". Molti anni dopo, un invito della University of California a Berkeley (dove insegnò cultura italiana tra la fine del 1930 e l'inizio del 1931) gli permise una conoscenza diretta di Hollywood. Tornato in ...
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Quotidiano di informazione spagnolo distribuito gratuitamente in quindici città. Nel 1999 il Grupo 20 minutos (il cui massimo azionista è Schibsted Media Group) ha lanciato la prima versione del quotidiano, [...] secondo molti, è invece un limite per chi vede in questa “apertura alla cittadinanza” una perdita in termini di obiettività e qualità. Dal 2005 viene pubblicata anche la rivista mensile Calle 20, dedicata a cultura, eventi e divertimento in città. ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] poi ritrasse nelle "Cronache mondane" nel Giornale d'Italia.L'A., per la signorilità dei modi, per la profondità della cultura, per la piacevolezza del conversare, fu apprezzato da un'intera generazione letteraria italiana: fu amico di D'Annunzio, di ...
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Scrittore italiano (Perugia 1882 - Lugano 1982). Partecipe del dibattito culturale del primo Novecento, P. si accostò al pragmatismo, al modernismo cattolico e soprattutto all'idealismo crociano, approdando [...] via al pragmatismo, al modernismo cattolico, a Bergson e soprattutto all'idealismo crociano, ma anche al socialismo sindacalista (La cultura italiana, con G. Papini, 1906; L'arte di persuadere, 1907; Cos'è il modernismo?, 1908; La teoria sindacalista ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] lancio dello Sputnik, un evento che ebbe un ruolo non trascurabile nel promuovere nella ricerca e nella promozione della cultura scientifica investimenti che consentissero agli Stati Uniti di stare al passo con i rivali sovietici, la National science ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] se accanto ad esso ne sorge uno economicamente solido", affermando al contempo che è "il servizio stesso reso alla cultura, alla sua diffusione più capillare, alla sua organizzazione più dinamica, a rivelarsi alla fine fonte di consistente meritorio ...
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Barbèra, Gaspero
Tipografo ed editore (Torino 1818 - Firenze 1880). Trasferitosi nel 1840 a Firenze, nel 1841 fu assunto dall’editore Felice Le Monnier con il quale collaborò a lungo partecipando alla [...] e contribuì alla diffusione di opere importanti della letteratura straniera. Di tendenze liberali, cercò di sprovincializzare la cultura italiana e s’impegnò nella diffusione di pubblicazioni di carattere politico. Interessanti le sue Memorie di un ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...