MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] . 1918-1926, Milano 1990, pp. 15, 20, 22, 74-77, 265 s., 268, 283, 285, 333, 339 s.; Verona fascista. Miscellanea di studi su cultura e spirito pubblico tra le due guerre, a cura di M. Zangarini, Verona 1993, pp. 28, 35 s., 39, 41, 43, 47, 49, 78-81 ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] era stato nominato segretario del Senato. Anche il C. studiò legge, ma diversamente dal padre ebbe anche cultura umanistica e letteraria e vocazione per il servizio politico-diplomatico. Servì, per gran parte della vita, un solo padrone, il cardinale ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] , sez. IV, 4 m: G. F., A Alfredo Gargiulo; Lettere a Solaria, a cura di G. Manacorda, Roma 1979; Solaria ed oltre. La cultura delle riviste nelle lettere di ... G. F., a cura di R. Monti, Firenze 1895; A. Hermet, La ventura delle riviste (1903-1940 ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] A. G.: oltre la letteratura. Poesia e arti figurative, a cura di F. D'Episcopo, Salerno 1983; Università di Salerno, La cultura italiana negli anni 1930-1945. Omaggio ad A. G., Napoli 1984; S. Ramat, G., A., in Diz. critico della letteratura italiana ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] come a resti di antiche mitologie» (1881, p. VII).
Era questa stessa postura etnografica a condurlo verso interessi di cultura materiale. Nel volume appena citato, ad esempio, si soffermò a lungo sugli oggetti che popolano i contesti festivi popolari ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] di patologia generale diretto da G. Bizzozero, ove poté formarsi, sulla base di una solida e moderna cultura anatomica e patologica, al rigore della ricerca scientifica. Laureatosi giovanissimo, si avviò alla carriera accademica presso la scuola ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] di Bortolo Cerchiari.
La moglie offrì la biblioteca del marito, nota per la sua ricchezza di testi di scienze, lettere e cultura classica e visitata nel 1788 dall’abate Juan Andrès, alla Repubblica in cambio di un vitalizio di 2000 ducati l’anno, ma ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] C. sono riconducibili a due o tre motivi ricorrenti: la tendenza a ridurre l'influenza della cultura romanza sulla formazione della cultura italiana. sia al livello linguistico-lessicale (dove si ricostruisce l'iter etimologico di alcune parole in ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] . E sovrano fastoso si mostrò A. nelle accoglienze tributate a Cristina di Svezia (1655) e intelligente mecenate nell'amore per la cultura e i libri e nella protezione concessa a studiosi e ad artisti, in anni forse tra i più ricchi dell'erudizione ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] era direttamente in relazione con moltissimi letterati, poeti ed artisti; era personalmente al centro di quell'ambiente d'alta cultura umanistica, che è rievocato nella Politia letteraria di Angelo Decembrio, e ne era il promotore e il protettore. Il ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...