FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] : intorno al quinto decennio del secolo Verona rappresentava infatti una sorta di crocevia nel quale venivano ad incontrarsi la cultura tosco-romana, importatata da Giulio Romano nella vicina Mantova, e la veneta.
Il Vasari ([1568], 1881) alla fine ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] recuperate, Palermo 1940, p. 80 V. Sgadari di Lo Monaco, Pittori e scultori sicil., Palermo 1940, p. 36 S. Bottari, La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, p. 87 C. Siracusano, G. C. e l'imitaz. dei modelli romani, in Commentari, XXIV ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] ) lo definisce "frescante di qualche nome in dipinger cupole e volte"; la sua attività infatti si inserisce nella cultura di una équipe di quadraturisti minori attivi nel Cuneese nella prima metà dei Settecento, attenti alle soluzioni del rocaille ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ’s dreams: Venetian State art and Byzantium, in Byzantium: faith and power (1261-1557). Perspectives on late Byzantine art and culture, New York 2006, pp. 138-153; C. Guarnieri, Il passaggio tra due generazioni: dal Maestro dell’Incoronazione a Paolo ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] 'arte a Trino e nel suo territorio, Vercelli 1977, pp. 13, 19-21, 25; A. Barbero - G. Mazza, Pier F. G. e la cultura figurativa del Settecento a Trino, in Studi trinesi, 1979, n. 1, pp. 67-89; G. Mazza - A. Barbero, Ticineto 1976-1979. Restauri della ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] medioevale. Il D. dovette tuttavia guardare ben presto a quelle voci che apparivano più innovatrici nel panorama della cultura lagunare dopo la svolta operata dall'inserimento del Guariento (1366-68), e particolarmente a Stefano da Sant'Agnese ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] è stato tramandato soltanto il nome (Sutermeister, 1937-38 e 1959; D'Ilario), di uomini d'armi e di cultura che favorirono il sorgere di una significativa produzione artistica e culturale della quale "furono alternativamente committenti e autori ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] dell'illuminismo (catal.), a cura di L. Pessa, Genova 1990, pp. 14, 19 s., 62, 78-80; F. Sborgi, Alcune note sulla cultura artistica in Liguria nella seconda metà del Settecento, ibid., pp. 41 s., 56 s. n. 69; E. Baccheschi - N. Ottria, Stampe dell ...
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COLUZIO (Colluzio, Colluccio), Ettore
Regina Poso
Nato a Rossano Veneto (provincia di Vicenza) nell'anno 1562, nel 1582 entrò nell'Ordine dei teatini a Venezia con il nome di Michele. Il 16 giugno del [...] non 1585, come sostiene l'Infantino) al 1606.
Il C., come il De Rosis e il Grimaldi, importò a Lecce quella cultura architettonica di cui si erano fatti promotori gli Ordini religiosi ed il cui apporto, nell'ambiente leccese, è ancora da chiarire. La ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] in Italia, per trasferirsi, dopo un breve soggiorno, a Monaco di Baviera (1906). A Monaco, uno dei maggiori centri della cultura figurativa europea, il D. rimase circa quattro anni, frequentando i corsi di bianco e nero e di pittura dell'accadernia ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...