L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] di Hallstatt assume, grazie alla vasta rete di relazioni scaturite dallo sfruttamento dei suoi giacimenti salini, un ruolo intermedio. La cultura di Hallstatt è inquadrabile tra l’VIII e la metà del V sec. a.C., anche se in alcune zone interessate ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] vita intellettuale italiana ed europea con nomi di spicco come Gioacchino da Fiore, e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. nel suo insieme rappresenta l’epoca che più d’ogni altra nel Medioevo ...
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Gumelnița Località della Romania da cui prende il nome una cultura dell’Eneolitico medio (5700/5200 anni fa-seconda metà 4° millennio circa) estesa nella Romania sud-orientale, in Bulgaria e nella Tracia [...] greca. Gli insediamenti sono generalmente di forma ovale difesi da fossati protetti da palizzate e terrapieni, con capanne rettangolari. L’economia era basata su agricoltura, allevamento, pesca e caccia. ...
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OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] di queste ultime, a volte con più camere (Barcă). Le deposizioni di queste abitazioni costituiscono, nelle varie stazioni, strati di cultura che raggiungono a volte lo spessore di 2 m (Barcă, O.) e si suddividono in più livelli che, in base alla ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] pre-hittita (o meglio anatolico) e quello egeo e greco. Allo stato attuale delle ricerche si deve riconoscere che la cultura anatolica dovè avere una notevole importanza nella formazione di alcune civiltà dell'Egeo tra la fine del III e il principio ...
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Cittadina della Russia nell’oblast´ di Nižnij Novgorod. Dà nome alla cultura preistorica Gorodišče, individuata alla fine del 19° sec. e diffusa nelle regioni del medio corso del Volga e nel bacino dell’Oka. [...] Se ne conoscono villaggi fortificati e sepolture di inumati. Sviluppata è la metallurgia, con armi e ornamenti. La datazione si aggira tra 7° sec. a.C. e 4°-5° d.C ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] AA.VV., Lo spazio letterario del Medioevo, i, 2, 1993, pp. 463-514).
Non a caso il Veneto è stato la regione la cui cultura e i cui cronisti hanno richiamato l'attenzione di un'allieva di Arnaldi, L. Capo (di cui, tra le altre cose, v. gli studi in ...
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Località dell’isola di Filicudi (Eolie) che dà nome a una cultura del Bronzo antico (3° millennio a.C.), diffusa nell’arcipelago eoliano e in Sicilia. I materiali archeologici dell’insediamento ivi rinvenuto [...] attestano i rapporti con il mondo elladico e miceneo. I villaggi sono formati da capanne ovali circondate da un muro, le sepolture sono in anfratti naturali. Vi si distinguono due fasi: nella più antica ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] di Yanshi, Prov. di Henan; ca. 1900-1500 a.C.), tutti gli elementi della ritualità funeraria d'età neolitica delle diverse culture cui si è fatto cenno sembrano convergere in un unico insieme. Nelle poche sepolture fino ad oggi messe in luce ad ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...