CRESO (Κροίσος)
L. Vlad Borrelli
Figlio di Aliatte, nato verso il 595 a. C., fu l'ultimo re della Lidia. Dopo la disfatta nella piana dell'Ermo e la resa di Sardi, cadde in potere di Ciro, re dei Persiani [...] (546 a. C.). Il regno di C. segnò il massimo avvicinamento della Lidia alla cultura greca, così che la figura di questo monarca, elevato a simbolo della ricchezza orientale, è legata con la storia e con l'arte elleniche. Dalle fonti antiche (Herod., ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] 1972, pp. 53-146.
P.-A. Février, L'évolution du décor figuré et ornemental en Afrique à la fin de l'Antiquité, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 19, 1972, pp. 159-186.
J.W. Hayes, Late Roman Pottery, London 1972 e suppl. 1980.
G. Zacos ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] posizione contratta, l'uso da un certo momento in poi di letti su cui deporre il corpo sono tutti elementi nella tradizione delle culture nubiane del III-II millennio a.C. e oggi ci sono ben pochi dubbi che l'origine della famiglia di sovrani che era ...
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PALMETTA
A. Andrén
Ornamento d'ispirazione vegetale, composto di un numero generalmente dispari di lobi o petali, da un minimo di tre ad un massimo non precisabile (15, 17, 19 ecc.), disposti a ventaglio [...] arte assira, fenicia e cipriota, e da dove fu introdotta, nel VII sec. a. C., in Grecia.
Nel mondo della cultura greca e grecizzante, la p. divenne l'ornamento preferito, adoperato sia quale elemento indipendente, sia combinato in varî modi con fiori ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] Y.z. You, A Preliminary Observation of Dali Man Site, in Vertebrata Palasiatica, 17 (1979), pp. 294-303; Iid., Dali Man and its Culture, in Kaogu Yu Wenwu, 1 (1980), pp. 2-6; SS. Zhang - CM. Zhou, A Preliminary Study of the Second Excavation of Dali ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] Tra le prime si possono ricordare le tombe a tumulo del Wessex, in Inghilterra, alcune delle tombe in abitato della cultura di El Argar, nella Spagna sud-orientale, alcune tombe con camera in legno sotto tumulo della Germania, alcune deposizioni con ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] Tauro a sud-est penetra nell’Europa orientale fino al Danubio e che a partire dal tardo Neolitico mostra una cultura sostanzialmente omogenea che fiorisce nell’Eneolitico con l’apertura delle miniere di rame nella zona sud-orientale della regione. In ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] parabola altomedievale dell'a., penetrarono anche nei monasteri le forme e gli ambienti dello studium universitario e con essi la cultura della città.
Bibl.:
Tarda Antichità. - A. Mau, s.v. Armarium, in Pauly-Wissowa, II, 1, 1895, coll. 1176-1177; E ...
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DOCTUS
S. Ferri
Appellativo comunemente usato per i filosofi, i retori, i legulei, i medici. Si riferisce alle qualità acquisite con lo studio, e viene quindi contrapposto, in linea generale, alle doti [...] et doctissimi e simili). L'appellativo è talvolta adoperato anche per gli artisti, sempre colla sfumatura lessicale della cultura, della diligenza, della pazienza dimostrate da questo o quell'artefice. Marziale (viii, 50 (= 51)), a proposito di un ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Massachusetts) all’atto della sua fondazione.
Le b. associative. - Verso la metà del 16° sec., la crescente richiesta di cultura da parte di una classe borghese in rapida ascesa spinse alcuni privati cittadini a costituire le prime b. associative. B ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...