Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] , Berlino 1973, II, p. 823 segg.; id., in Dial. Arch., VIII (1974-75), p. 3 segg.; id., Elogia Tarquiniensia, Firenze 1975.
Cultura figurativa: A. Andrén, in Rend. Pont. Acc., XXXII (1959-60), p. 21 segg.; W. L. Brown, The Etruscan Lion, Oxford 1960 ...
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Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi
F. Tiné Bertocchi
La regione dauna, compresa tra il Fortore a N, l'Ofanto a S, le ultime propaggini dell'Appennino ad O e l'Adriatico ad E, partecipa [...] durante l'Età del Bronzo alla cultura appenninica nell'aspetto che tale cultura assume nell'Italia meridionale. Il principale stanziamento di questa età è quello di Coppa Nevigata nei pressi di Manfredonia, dove negli strati superiori sono stati ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] fuori le Mura, StArte, 1989, 65, pp. 87-94; V. Elbern, L'arte carolingia e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell' antico nei secoli XV e XVI, "Convegno internazionale di studi su Umanesimo e Rinascimento, Roma 1985", a cura di S. Danesi ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , 1988, pp. 97-112;
F. Gandolfo, La pittura romana fra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secc. XV e XVI, "Convegno Internazionale, Roma 1985", Roma 1989, pp. 21-32;
A.M. Giuntella, Ricerche sul complesso ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] del VI sec. a.C.); V. 4 (fine VI-IV sec. a.C.), fase quest’ultima in cui si è ipotizzato il prevalere della cultura delle popolazioni umbre.
All’XI e al X sec. a.C. risalgono rispettivamente i ripostigli di bronzo di Casalecchio di V., di Camerano di ...
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RAS SHAMRA (App. I, p. 960)
Sabatino MOSCATI
SHAMRA Grli scavi delle missioni archeologiche francesi nella località di Ras Shamra (antica Ugarit) sono proseguiti dopo il 1936. Nella campagna del 1937 [...] , così nei particolari come nelle linee connessive. Le scoperte di Ugarit hanno esteso e modificato le conoscenze sulla cultura dei popoli cananei. Esse forniscono preziose indicazioni sul pantheon ed in generale sulla religione dei Semiti di Siria ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] , del 1906) che fu nei secoli VI-III a. C. uno dei maggiori centri politici delle popolazioni del territorio delle steppe.
La cultura delle popolazioni abitanti lungo il Kuban (Meoti, Sindi e altri) all'epoca degli Sciti (VII-III sec. a. C.) e nel ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] pratica di condurre i figli dei notabili locali a compiere la loro educazione in E. e all’intenso sviluppo dei traffici, la cultura egizia si diffuse anche per una via diversa da quella delle armi. Si apriva così un’età di grandi scambi, durante la ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] con sé l'arte che in quel tempo era fiorita in Irlanda e Inghilterra, vale a dire nell'ambito della cultura iberno-sassone.Il reperto più importante è un evangeliario, già appartenuto al monaco e santo Willibrord, originario della Northumbria, ma ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] il transito da un ambiente all'altro. I tetti erano generalmente di paglia o di altri materiali vegetali, anche se in culture come quella Huari (VII-XI sec. d.C.) e in molte zone della costa essi venivano fabbricati con argilla. Esistevano pure ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...