Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA (v. vol. i, p. 970)
H. Thouvenot
La colonia mostra come Roma abbia saputo sfruttare una regione fertile mal coltivata dagli indigeni. Le risorse [...] principali erano la cultura del grano, dell'olivo e della vite (si hanno numerosi torchi). Il gran numero di botteghe attesta un commercio attivo. L'industria ceramica e dei tessuti bastava ai bisogni locali.
Su un'altura a N era un mercato ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] animale in Europa. A partire dal 2000 a.C. cominciarono a formarsi nuovi gruppi culturali, riferibili all’età del Bronzo: la cultura di Andronovo, quella di Fat´janovo, quella delle tombe a camera. L’età del Ferro vide, a sua volta, lo sviluppo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] L'Islamisme et la vie urbaine, CRAI, 1928, pp. 86-100; V.A. Lavrov, Gradostroitel'stvaya Kul'tura Srednei Azii [La cultura urbanistica dell'Asia Centrale], Moskva 1950; R. Le Tourneau, Les villes musulmanes de l'Afrique du Nord, Alger 1957; L. Torres ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] della valle dell'Indo tra la fine del IV e la metà del III millennio a.C., oggi indicate di preferenza come culture dell'età della Regionalizzazione (4000-2600 a.C. ca.). Mentre Khan aveva postulato l'esistenza di una netta frattura tra la più ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] l'Alalakh del VII livello e col karum di Kültepe. La cultura hittita diviene sempre meglio nota a Boǧazköy; qui gli estesi scavi Malatya e il lago di Urmia. Secondo KoŞay l'inizio di detta cultura è coevo al livello K di Geoy Tepe (2600 a. C. circa ...
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SHAMI
C. A. Pinelli
Località montuosa facente parte del distretto di Mālamir, nell'attuale Khūzistān. La regione corrisponde in linea generale all'antica Elymais e fu perciò - soprattutto in epoca elamitica [...] - un centro non marginale di cultura iranica.
Entro le gole delle montagne che delimitano a N-E la pianura si trovano varî rilievi rupestri, accompagnati da iscrizioni, opere in gran parte eseguite in onore di un principe neo-elamita di nome Khanni. ...
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CHANHU-DARO
M. M. Deneck
Località dell'India che si trova nel Sind, circa 130 km a S di Mohenjo-Daro (v.). Le sue rovine appartengono alla civiltà detta dell'Indo e furono scoperte nel 1931. Gli scavi [...] utensili di bronzo o di rame, alcuni dei quali incompiuti, suggeriscono l'ipotesi che quella popolazione fosse caratterizzata da cultura di tipo artigiano.
Il terzo strato non ha svelato che qualche muro isolato. Quello successivo ha messo in luce ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] preso parte alla colonizzazione in Italia. I Romani chiamarono Graeci tutti gli Elleni e tale nome si affermò nella cultura occidentale.
La G., come gli altri Stati della regione balcanica, non rappresenta un’unità geografica omogenea, ma un insieme ...
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Veloz Maggiolo, Marcio. – Archeologo, antropologo e scrittore dominicano (Santo Domingo 1936 - ivi 2021). Intellettuale poliedrico, ha indagato le culture precolombiane del Centroamerica nel loro passato [...] ; La isla de Santo Domingo antes de Colón, 1993) e nel presente antropologico (Sobre cultura dominicana y otras culturas, 1977; Mestizaje, identidad y cultura, 2006), pubblicando inoltre raccolte di versi (tra le più recenti: La verdadera historia de ...
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KUNZE, Emil
Franca Taglietti
Archeologo tedesco, nato a Dresda il 18 dicembre 1901; ha insegnato all'università di Strasburgo nel periodo 1942-45 e a Monaco dal 1946. Membro delle più importanti Accademie [...] e dei maggiori Istituti di cultura tedeschi e internazionali, è stato dal 1951 al 1966 direttore del Deutsches Archaeologisches Institut di Atene. La sua lunga attività scientifica è legata soprattutto agli scavi tedeschi a Olimpia, di cui egli ha la ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...