Lingua italiana e lingua albanese hanno un rapporto di lunga data. Basti pensare che il primo dizionario bilingue italiano-albanese risale al 1702, ad opera del frate francescano Da Lecce, missionario [...] ’albanese, anche grazie a strumenti come l’esauriente libro di Brunilda Dashi, Italianismi nella lingua albanese (Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2013), che censisce quasi 6.000 voci dimostrando come l’albanese sia «tra le lingue del mondo, quella che ...
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La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] ‘festa di fine Ramadan’, Aid el-Kabir ‘festa del sacrificio’. In aumento nei quotidiani e sul web.Besa, s.f., albanese [cultura] ‘promessa, parola data’.«Era tornato dalle tenebre solo per tenere fede alla besa, la parola data» (A. Ibrahimi, Non c’è ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] un Maffei o di un Muratori.Per questo Albonico sostiene che «chi vorrà un giorno scrivere una “vera storia” della cultura letteraria in Lombardia dovrà partire dalle indagini di Milani per tracciare molte delle linee portanti su cui svolgerla, e in ...
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Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] , l'autore mostra tracce che, se opportunamente studiate, possono rivelare molto: «A differenza dello studio della cultura materiale di periodi più antichi, l’archeologia del contemporaneo possiede una peculiarità unica: la possibilità di confrontare ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] popolare e la Prefettura di Firenze comunicarono a suo nonno Leo Samuele Olschki, fondatore dell’omonima casa editrice (caposaldo della cultura umanistica dal 1886), che non era più né un italiano né un essere umano, indegno di stampare la sigla “LSO ...
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L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] diversi, i temi del silenzio e dell’ascolto. E, mentre per il compositore l’ascolto in sé vuol dire attenzione della cultura, a comprendere l’altro, il diverso, Calvino dopo aver letto la voce sull’Ascolto dall’Enciclopedia Einaudi firmata da Roland ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] prende quindi forma e senso all’interno di una grande storia collettiva degli studi linguistici, della società e della cultura italiana del pieno Novecento e del nostro secolo che Sabatini ha saputo seguire nelle sollecitazioni e nelle sfide, spesso ...
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Soldi, soldi, soldiQuello dell’Italia che si mantiene al di sotto della media europea in termini di spesa pubblica per l’istruzione e gli investimenti su ricerca e sviluppo (fermi rispettivamente al 4.1% [...] del merito e del successo; ed è qui che l’essersi formate in un contesto in cui le voci critiche alla cultura della valutazione sono forse meno rare che altrove (Giovannini, 2012; Pinto, 2019) salta fuori come una difficoltà di partenza.Superato, in ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] l’intera letteratura in base a teorie marxiste o freudiane, gli è capitato di replicare che «marxismo e freudismo sono culture molto limitate, mentre la letteratura occidentale contiene quasi tutto il resto di quello che è stato scritto», e dunque «è ...
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Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] di più della semplice somma delle frasi e delle parole che lo compongono. La seconda parola chiave nella “massima” è cultura. A lungo la traduzione è stata oggetto principalmente degli studi linguistici. In fondo se la traduzione è un trasportare un ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...