Maria PanettaRipellino nei Settanta: l’approccio multisensoriale delle sue cronache teatrali per l’«Espresso»«Diacritica», IX, 4 (50), 31 dicembre 2023, pp. 53-67 Nell’ultimo fascicolo (2023) di «Diacritica. [...] cronistica non già marginale, come pare si lamenti da alcuni leggeri, mauna vera e propria miniera per ricostruire l’estetica, la cultura e lo stile di Ripellino, al pari dei lavori più noti. Si può affermare, anzi, che siano una sorta di summa ...
Leggi Tutto
Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] rivolta, Torino, Einaudi, 1984, p. 14.Martinoni, R., Parini, Tanzi e la “causa Patriotica”, in L’amabil rito. Società e cultura nella Milano di Parini, 2 voll., Barbarisi, G., Capra, C., Degrada, F., Mazzocca, F., Milano, Cisalpino, 2000, vol. I, pp ...
Leggi Tutto
Esistono Comuni italiani i cui nomi sono noti in tutto il mondo per la fama del luogo, le bellezze artistiche, la cultura, o per i prodotti tipici – vini, acque, formaggi, ecc. – e dell’artigianato. Ce [...] ne sono altri – ed è un fatto curioso – che sono divenuti noti o addirittura celeberrimi senza un merito diretto. Sono casi in cui il toponimo originale (e non un nome coincidente, beninteso!) ha percorso ...
Leggi Tutto
PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] del Novecento), a una gastronomia di qualità e genuina, o ad altri aspetti della percezione nordamericana della cultura italiana. Gli esempi sono discretamente numerosi, vediamone qualcuno.Il sostantivo alfredo, che designa una sorta di condimento ...
Leggi Tutto
Mi sono imbattuta nella definizione Treccani online della parola "fellone". Ero convintissima che derivasse dal latino fellare, come fellatio, e fosse derivato da un'offesa di palese significato, metaforicamente [...] . Non a caso, tanti strafalcioni nascono proprio dallo sforzo inconscio che il parlante, specialmente quello di scarsa cultura, fa per rendere la realtà linguistica e in particolare quella lessicale più comprensibile e vicina alla propria capacità ...
Leggi Tutto
La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] lessicografici: il Vocabolario Storico della Lingua Italiana della Gastronomia (VoSLIG) e l’Atlante della Lingua e dei Testi della cultura Gastronomica italiana dall’età medievale all’Unità (AtLiTeG). Il VoSLIG e l’AtLiTeG sono l’esito di un Progetto ...
Leggi Tutto
Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] italiani, vol. 64, 2005) che permette al lettore di collocare perfettamente Brunetto e la sua opera nella cultura letteraria del Duecento. Tra Italia e FranciaPer Brunetto, l’«alto funzionario del Comune fiorentino […] attentissimo all’utilità civile ...
Leggi Tutto
[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] antiche vicende di corpi insepolti […] escono dai tranquilli recinti della critica letteraria o della storia della cultura per entrare in quelli, assai più inquieti, della nostra coscienza politica e sociale. Suggerimenti bibliograficiBettini, M ...
Leggi Tutto
Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] , 1986 (edizione consultata, Milano, Adelphi, 2019). L’introduzione dello Speciale Mappe del pianeta Camilleri, tra lingua, stile, arti, cultura e società Immagine: Narciso Crediti immagine: Caravaggio, Public domain, via Wikimedia Commons ...
Leggi Tutto
Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] latinorum Medii Aevi) e del repertorio di schedatura bibliografica M.E.L. (Medioevo latino. Bollettino bibliografico della cultura europea da Boezio a Erasmo [secoli VI-XV]), il giovane Giacomo Doardo pubblica nel primo fascicolo (2024) della ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo della personalità, contribuendo ad arricchire...
Cultura paleolitica dell’Africa settentrionale, che prende il nome dalla stazione di Bir el-Ater (Algeria). È caratterizzata da strumenti peduncolari, soprattutto punte, raschiatoi e grattatoi. Evidenze dell’occupazione ateriana, compresa tra...