ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] 1782-99) perché più personale. Quello che interessa negli altri sei tomi non è tanto l'erudizione, quanto la valutazione delle diverse culture e delle loro epoche successive, che si trova già in nuce nel primo. In esso l'A., di fronte all'erudizione ...
Leggi Tutto
MASSALA, Giovanni Andrea
Luciano Carta
– Nacque ad Alghero il 27 apr. 1773 da Antonio e Isabella Pilo, della piccola nobiltà della cittadina catalana. Dopo aver frequentato le scuole di grammatica e [...] prefetto delle scuole regie e docente di filosofia.
Convinto della necessità di colmare i gravi ritardi e le chiusure della cultura della Sardegna rispetto ai progressi delle scienze e delle lettere in Italia e in Europa, nel 1807 il M. lanciò ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] reale di San Rossore, in provincia di Pisa. Giancarlo ebbe un debole per questo anarchico toscanaccio, uomo di grande cultura e simpatia.
La prima formazione e gli studi universitari
L'infanzia fu segnata dalle continue trasferte, sia a causa ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] 107 n. 5; R. Trifone, L'Università degli studi di Napoli, Napoli 1954, p. 137; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Roma 1962, p. 1234 n ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] in onore di E. C., Firenze 1960, pp. V-XLIX. Dello stesso D. Izzo è l'articolo, Mezzo secolo di battaglie e di cultura nel carteggio E. C., in Il Ponte, XXIII (1967), pp. 1173-1177, che illustra l'importanza delle carte codignoliane ora riordinate e ...
Leggi Tutto
MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] trovò un terreno fertile di riflessione e di studio. Si laureò nel 1933 con una tesi su un progetto per un centro di cultura musicale, ma già nel 1931 aveva vinto il concorso per la casa dello studente della città universitaria di Roma (con Francesco ...
Leggi Tutto
LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] (1907), in Id., Conversazioni critiche. Serie prima e seconda, Bari 1950, pp. 150-152; A. Aliotta, Lo psicologismo nell'etica, in La Cultura filosofica, VI (1912), 4-5, pp. 471-482; A. Levi, Le problème de la morale, in Scientia, XIII (1913), 28, pp ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] personalità rilevanti nel campo della cultura letteraria e in quello ecclesiastico. Ricevuto il titolo di patrizio senese, il F. fu educato nella sua città natale fino al 1766. Pronto a partire per Roma, dove avrebbe dovuto completare gli studi ...
Leggi Tutto
GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] dal XV al XVIII secolo (catal.), a cura di G. Barbera, Siracusa 1996, pp. 62-65; Id., in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di Carlo V (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, p. 140; F. Hackert - G. Grano ...
Leggi Tutto
PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] si compì nel milieu familiare, aperto su una cultura di respiro europeo; in musica Pennisi si formò invece da autodidatta, in un contesto musicale provinciale. Nel 1953 si trasferì a Roma, dove sposò la psicologa Laura Pelizzola; qui studiò ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...