L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] fenomeno si riscontra a nord del gruppo hallstattiano occidentale, nell'area del medio Reno, dove è stata identificata la cosiddetta "cultura dell'Hunsrück-Eifel". Qui le tombe di tipo principesco continuano fino alla prima metà del IV sec. a.C. I ...
Leggi Tutto
Walker, Daniel Pickering
Storico inglese della filosofia (Londra 1914 - ivi 1985). Studioso della cultura rinascimentale e moderna, fu reader e quindi prof. di Renaissance studies al Warburg Institute, [...] dove insegnò poi storia della tradizione classica. Autore di importanti studi sul simbolismo esoterico, la possessione e l’esoterismo agli inizi dell’età moderna, dedicò inoltre particolare attenzione ...
Leggi Tutto
Ivory
Ivory sir James (Dundee 1765 - Londra 1842) matematico scozzese. Uomo di vasta cultura, studiò inizialmente teologia per poi passare agli studi matematici e di filosofia presso l’Accademia di Dundee. [...] Rimase comunque principalmente un matematico autodidatta, con notevoli studi in varie aree della disciplina; in particolare in geometria, sia sintetica sia analitica. Una sua memoria sulla rettificazione ...
Leggi Tutto
Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] napoletano della seconda metà del Seicento; qui avevano trovato diffusione le grandi opere degli autori che meglio rappresentavano la cultura europea del secolo: Bacone e Grozio, Descartes e Gassendi, Hobbes e poi ancora Spinoza e Bayle. Le idee e ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] (Panezio, Posidonio, Filodemo, Antioco di Ascalona, ecc.), è la grandezza della sua opera: opera poderosa di assimilazione della cultura greca, che continuava un indirizzo già iniziatosi nel circolo di Scipione Emiliano, ma si cimentava ora in un ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] da Marx nel 1845 (ma pubblicate postume nel 1888). Mondolfo (in La filosofia del Feuerbach e le critiche del Marx, «La Cultura filosofica», 1909, 3, poi, con il titolo Feuerbach e Marx, in Umanismo di Marx. Studi filosofici 1908-1966, a cura di ...
Leggi Tutto
geografia postmoderna
geografìa postmodèrna locuz. sost. f. – Il dibattito sul postmoderno domina la cultura geografica anglosassone da ormai due decenni, con particolare rilevanza nella geografia umana [...] e politica. Il filone nasce dall’incontro tra il postmoderno statunitense e il poststrutturalismo francese, rifacendosi agli studi di Michel Foucault, Roland Barthes, Jacques Derrida e Jean-François Lyotard. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e della grazia. La vida es sueño è il dramma tipico di uno stato di coscienza che sottintende la crisi di una cultura e di un’epoca; dramma nel quale i personaggi, i luoghi e gli elementi della natura assumono un valore simbolico della condizione ...
Leggi Tutto
design per la sostenibilita
design per la sostenibilità <diʃàin ...> locuz. sost. m. – Cultura progettuale (anche definita design for sustainability) che consente di realizzare prodotti e servizi [...] intrinsecamente più sostenibili. La locuzione è stata coniata, a precisazione del generico termine ecodesign, per delimitare il campo di applicazione della progettazione sostenibile al solo ambito del ...
Leggi Tutto
Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] sue gesta non sono affidate alla spada bensì a una provocatoria astuzia, che egli usa per mettere in ridicolo i ricchi cittadini. Nei secoli la sua figura cambia diverse volte, fino a fargli anche impugnare ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...