VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] fascia delle necropoli.
Dagli inizî del IX sec. fin verso la fine dell'VIII sec. la cultura di Sala Consilina presenta forti affinità con la culturavillanoviana. Il rito prevalente è l'incinerazione: nel momento iniziale (I A) il corredo spesso si ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] km dalla costa adriatica, al termine di un percorso che metteva in comunicazione l’area di culturavillanoviana della Romagna orientale con quella del versante tirrenico, lungo le valli del Tevere e del Marecchia, attraverso l’Appennino (Passo di ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] lati arrotondati. Il villaggio probabilmente costruito su palafitte, risale alla prima Età del Ferro, e appartiene alla culturavillanoviana, come dimostra l'abbondante vasellame ritrovato.
Questo villaggio, che adesso è sommerso a una profondità di ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] , e il rasoio lunato. Si notano in questo periodo sostanziali affinità con la culturavillanoviana dell'Etruria marittima, i cui elementi si compenetrano con quelli della cultura a fossa documentata, ad esempio, a Cuma. Le tombe sono ad incinerazione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] base al rituale funerario, in due grandi facies culturali: una locale di inumatori (cultura delle Tombe a Fossa) e una allotria di incineratori di culturavillanoviana attestata a Capua, Pontecagnano, Eboli, Sala Consilina. I due aspetti, fortemente ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] , in Mostra dell'Etruria Padana, Catalogo I, Bologna 1950, pp. 145-50; M. Zuffa, Plastica villanoviana e protofelsinea, ibid., pp. 49-51; R. Pincelli, CulturaVillanoviana, ibid., pp. 40-48; G. Montanari, Il sepolcreto felsineo Battistini, in St. Etr ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] e orientalizzante beota, sulla ceramica cicladica del VII sec. a. C. (v. orientalizzante). In Europa la culturavillanoviana (v.) vera e propria e la contemporanea cerchia meridionale delle tombe a fossa accolgono largamente la decorazione a meandro ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] Bronzo finale mostra la necropoli di Ancona, mentre nell’enclave del Marecchia si sviluppò una cultura strettamente connessa con quella villanoviana. Nell’Italia settentrionale, oltre il Po, si formarono aggregati nella regione veneta, mentre gruppi ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] materiale si rivela aperta ad apporti e contatti, da un lato, con culture dell’area subalpina e padana (da quella di Golasecca a quella villanoviana e poi etrusca); dall’altro, con l’ambiente adriatico (Piceno, Greci) e centro-europeo (civiltà ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] B. trae le sue origini da un insediamento di età villanoviana, noto con il nome di Felsina, situato nella parte Slavi meridionali e l'antica Russia. L'Europa occidentale. Arte e cultura. Scritti in onore di V.N. Lazarev (in russo), Moskva 1973 ...
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