BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , il complesso frangente psicologico dell'uomo di cultura, la cui responsabilità verso il pubblico e verso Roma 1951, pp. 107-213 e passim; A. Einstein, La musica nel periodo romantico, Firenze 1952, pp. 399-401; M. Vajro, A. B., Brescia 1955; ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] corso della sua breve vita (3 sett: 1818-17 ott. 1819) riuscì ad esprimere nel lombardi romantici la volontà di rinnovamento della cultura letteraria nazionale ed il proposito di legare questo rinnovamento a quello economico e civile del paese. Al ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] solo l'illuminismo napoletano ma più in generale la cultura idéologue, accolta, comunque, più come orientamento di massima , Colonia 1962; S. Guerrieri, Alle origini della sensibilità romantica: G. F., Torino 1966; W. Binni, Ilneoclassicismo nella ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] proposto un piano cinquantennale per la bonifica e la messa a cultura dei terreni paludosi del Regno. Il C. migliorò anche illuministici del Settecento che a quelli liberali dell'età romantica (Croce la colloca tra la "storiografia anacronistica"), ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] società, lieta di offrire ospitalità ai protagonisti di così romantica vicenda, protezione ai "ribelli" parenti di quel potente il tentativo di dare dimensione nazionale alla scienza e alla cultura, il pretesto per un contatto diretto e per un'ampia ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ), pp. 189-211, 395-412, passim;C. Pellegrini, Sismondi e di Broglie, in Tradizione ital. e cultura europea, Messina 1947, pp. 155-73; B. Allason, Un liberale romantico,L. di B., in Rassegna d'Italia, II(1947), I, pp. 54-57; I. Pascucci, Una lettera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] che una riscrittura in forma moderna della filosofia romantica della natura e di un mito cosmogonico. della filosofia», 1991, 46, nr. monografico: Roberto Ardigò nella cultura italiana ed europea tra Otto e Novecento.
W. Büttemeyer, Il positivismo ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] commercio di Venezia. Ultima sua fatica letteraria, tipicamente romantica, sono i due volumi stampati a Venezia nel 10-14 sett. 1936], Roma 1941, pp. XXI-XXVIII); G. Brognoligo, La cultura veneta, in La critica, XXIV (1926), pp. 276 ss.; C. Kerofilas, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Pitré, su basi sensibilmente nuove rispetto alla precedente generazione romantica.
Il D., fedele discepolo delle teorie del Müller, pp. 18 s., 22, 194, 199; A. M. Cirese, Cultura egemonica e culture subalterne, Palermo 1973, pp. 168-71; P. C.Masini, ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] alla messa in scena della Canace di Sperone Speroni per incarico ricevuto dagli accademici Infiammati.
La cultura del B., per una predilezione romantica - il mito dell'arte spontanea, aurorale -, fu per molto tempo posta in ombra, quasi fosse cosa ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...