PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] soltanto per gli aneddoti di origine vasariana. In epoca romantica, quando ancora della maggior parte delle sue opere si Piero del Pugliese, uno dei più prestigiosi protagonisti della cultura locale, legato fra l’altro a Filippino Lippi da amicizia ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva con la quale il G. aveva inteso demolire la leggenda romantica che presentava Lucrezia come una furia dai lineamenti di una grazia ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] come l'insegna e la promessa d'una diversa e migliore cultura, quasi come la guarentigia o la giustificazione dei destini che i giovani alfieriani e romantici, prossimi "conciliatoristi" o rivoluzionari o vittime del '21, auguravano alla patria ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , comuni, del resto, alla storiografia romantica, ossia la rivalutazione del mondo medievale e citate, v. indicazioni in P. Tocco Lucci, A. G., un moderato tra cultura e politica, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università La Sapienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] all’isolamento fecondo, fuori da ogni conformismo mondano della cultura di regime.
La vita
Armando Saitta nacque il 15 e l’idea d’Europa, che ne proponeva la complementarietà «romantica»).
In questo contesto di discussioni e polemiche, l’invasione ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] di Piacenza, II (1937), pp. 189-192; F. Arisi, Il Museo civico di Piacenza, Piacenza 1960, pp. 267 s.; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale…, a cura di S. Pinto, Firenze 1972, pp. 37-39, 204; G. Fiori, Vicende biografiche ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] della storiografia essenzialmente filosofica dell’età romantica e quella storiografia economico-giuridica che province napoletane», 1899, pp. 25-84.
Il Muratori e la cultura napoletana del suo tempo, «Archivio storico per le province napoletane», ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] in fondo, di un fraintendimento. Nella prospettiva romantica il realismo e l'"originalità" di taluni ), pp. 191-217; L. Spitzer, Un passo di una canzone di G. P., in Cultura neolatina, X (1955), pp. 143-146; S. Santangelo, La canzone "Ben m'è venuto ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] , la cui scelta lasciava trapelare un gusto e una cultura di respiro europeo.
Entro l'autunno del 1737 fornì al Uberti, in cui è stata vista un'anticipazione della pittura storica romantica (Sestieri), il che non nasconde i più espliciti rimandi a ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] antico s'aprì alle nuove istanze della cultura neoclassica. Entrato, sempre insieme con Hayez 47, 573, 585; M. C. Gozzoli-F. Mazzocca, Lettor mio hai tu spasimato? Stampe romantiche a Brera, Milano 1979, n. 13; G. Poli, Gli affreschi di G. D. in ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...