Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] guerriglia rurale prolungata, collegata alle strutture sociali e alla cultura della società cinese e, in particolare, alle sue punti e le installazioni sensibili.
Nonostante la teorizzazione alquanto romantica che se ne è fatta in America Latina e ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] soli che si svolgano" (ibid., p. 259). Nell'età romantica non vi è spazio per decadenze, declini, tramonti o anche La décadence, Paris 1984.
Giarrizzo, G., Edward Gibbon e la cultura europea del Settecento, Napoli 1954.
Gibbon, E., The history of the ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] zio Enrico di Villena lo avvicinarono peraltro al mondo della cultura. Ma, più che l'educazione impartitagli, gli giovò, quasi quell'alone creato dall'agiografia umanistica e dall'erudizione romantica. Essa è solidale nell'attribuire ad Alfonso una ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , 1966, pp. 9-21; G. Arnaldi, La cattedra di S. Pietro, "La Cultura", 12, 1974, pp. 336-47; C. Frugoni, L'ideologia del potere imperiale nella del pontificato di G. in chiave talvolta anche romantica. Così il suo viaggio in Francia ebbe ad esempio ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] per via mediata, per quel tanto che si muovevano nella cultura moderna italiana del tempo. Iscrivendosi a Pisa, il C. passa naturalmente sotto silenzio, se pur n'ebbe notizia, quella romantica passione. Per l'esilio in Svizzera e i rapporti col De ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] date storiche, ma fanno rilevare l’esistenza di una continuità nella cultura materiale vichinga dal 750-775 fino al 950-975 e da cristiana e, dall’altra, su moderne idee di impronta romantica, alcuni tra i primi studiosi ritennero che la stavkirke ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] , 1971.
G. Pirodda, Mazzini e Tenca. Per una storia della critica romantica, Padova 1968.
G. Guglielmi, Da De Sanctis a Gramsci, Bologna 1976.
Francesco De Sanctis nella storia della cultura, 2 voll., a cura di C. Muscetta, Roma-Bari 1984.
Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] Winckelmann della dialettica Grecia-Roma, sulla quale «[…] era ormai impostata l’interpretazione della cultura antica» (p. 31).
Solo lo storicismo dell’età romantica avrebbe reso possibile una storia dell’età regia e repubblicana di Roma. Barthold ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva con la quale il G. aveva inteso demolire la leggenda romantica che presentava Lucrezia come una furia dai lineamenti di una grazia ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , comuni, del resto, alla storiografia romantica, ossia la rivalutazione del mondo medievale e citate, v. indicazioni in P. Tocco Lucci, A. G., un moderato tra cultura e politica, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università La Sapienza ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...