GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva con la quale il G. aveva inteso demolire la leggenda romantica che presentava Lucrezia come una furia dai lineamenti di una grazia ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] come l'insegna e la promessa d'una diversa e migliore cultura, quasi come la guarentigia o la giustificazione dei destini che i giovani alfieriani e romantici, prossimi "conciliatoristi" o rivoluzionari o vittime del '21, auguravano alla patria ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] in fondo, di un fraintendimento. Nella prospettiva romantica il realismo e l'"originalità" di taluni ), pp. 191-217; L. Spitzer, Un passo di una canzone di G. P., in Cultura neolatina, X (1955), pp. 143-146; S. Santangelo, La canzone "Ben m'è venuto ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] la vita e le opere, Messina 1916; M. Chini, Le teorie dei romantici intorno al poema epico e i Lombardi di T. G., Lanciano 1920; C 1953; G.I. Lopriore, L'"Ildegonda" di T. G., in Rass. di cultura e vita scolastica, VII (1953), 12, p. 5; A.M. Rinaldi, ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] e con Giovanni Anguillesi: nomi di esponenti minori della cultura pisana del tempo e forse anche, per quel che momento più felice della fortuna del B. coincide comunque con l'età romantica, se è vero che il Porta lo ammirò al punto da imitarne alcum ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] versi. Una sua raccolta del 1836 intrisa di sentimentalità romantica, Preludi poetici, suscitò l'interesse della critica e ne pp. 117, 166, 179, 204; G. Gentile, Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo XIX, Firenze 1973, pp. 95-97; G. Ghinassi, ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] , fu, altresì, in stretto contatto con molti dei maggiori uomini di cultura veneziani e veneti del tempo, da I. Crescini a P.A. Paravia , specie nei due "idilli" echeggianti ritmi e motivi romantici. Nel 1823 il F. partecipò insieme con i maggiori ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] gusto della poesia e della pittura" (P. Trompeo, Nell'Italia romantica sulle orme di Stendhal, Roma 1924, p. 179). Nel dirompente della guerra e un serrato confronto con la cultura letteraria, filosofica e scientifica del secondo Settecento. Spunti ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e sebbene partecipasse della comune matrice lato sensu "romantica", il C. ebbe forse più del Comparetti il 32 ss.), di C. Barbagallo; e P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 205 s., 250. L'autore di ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] respiro consentito dall'avvento al trono di Ferdinando II alla cultura e alla stampa napoletane.
Tra il 1830 e il 1848 modello, nonché sotto l'influenza di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza contenutistica e di naturalezza, ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...