EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] la fonte dei fasti come dei guasti della cultura letteraria italiana. In questo il Tenca accomunava l L'Ottocento, II, Milano 1949, p. 1128; C. Cappuccio, Critici dell'età romantica, Torino 1961, ad Ind.; E. Ghidetti, Un romanzo dimenticato di P. E., ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] di religiosità che costituiva uno dei motivi fondamentali della temperie romantica. Ma più di un tono qui non convince. Non una costruzione nuova. Si tratta di vari sedimenti di una cultura non ricca e dispersa e pur non superficiale, che affiorano ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Croce a Napoli col titolo di Storia della critica romantica in Italia, ma le cui origini spirituali - come il B. fondò con l'editore Bocca di Torino la rivista La nuova cultura e nel '14 dette vita al Conciliatore (dopo aver tradotto, dietro invito ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] su di lui, come su tanti altri dei suo tempo, la cultura del vocianesimo o piuttosto di quella zona di intellettuali raccolti per un p. 40). È una concezione di chiara derivazione romantica della natura privilegiata della poesia come totalità e della ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] studioso modenese erede in certo modo del B. in età puristico-romantica: cfr. Osservazioni sulla poesia de' trovatori, Modena 1829, p tornerà in onore: uno dei protagonisti di quella cultura filologica e storica modenese che soprattutto per merito del ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] percorso spirituale intrapreso dagli antichi Greci. Prediligeva i romantici, Goethe e il suo ideale di una classicità americani hanno sottolineato il peso della F. nella storia della cultura e del costume degli USA approntando su di lei un'ampia ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] laureò nel 1923 discutendo la tesi L’uomo-poeta dei romantici, relatori Vittorio Rossi e Cesare De Lollis. Dopo un triennio Denotano questo orientamento critico i suoi primi saggi, apparsi in La Cultura fra il 1924 e il 1928 e quasi tutti riuniti in ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] È certamente uno scritto di molta importanza nella storia della nostra polemica romantica. La tesi centrale è quella della mancanza di una cultura moderna in Italia, una cultura che non fosse sterile vanto delle glorie passate, ma riconoscimento dei ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] non è in suo potere". La sua concezione romantica della letteratura lo pone contro l'erudizione settecentesca esemplata poesia italiana: le "Ballate" di C. e di Prati, in Rivista di cultura, I (1920), 6, pp. 241-256, poi in Saggi sulla forma ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] e citava B., e in tutta la critica romantica, De Sanctis incluso. La lectura bolognese non dovette pp. 15-29. Giudizi sul valore dell'esegesi di B. a Dante e sulla sua cultura in: P. Toynbee, Index of authors quoted by B. da Imola in his commentary on ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...