BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] , collocati tra la produzione minore della narrativa romantica, conservano tuttavia un interesse documentario per l manzoniani, in Idea, IV, 45 (1952), p. 6; L.Volpi, Tre secoli di cultura bergamasca, Bergamo 1952, p. 180; Encid. ital., VI, pp. 441 s. ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] discorso non presenta altre grosse novità e rispecchia piattamente la cultura del tempo (la donna vi resta pur sempre il : Lisandro, che incarna pienamente i tratti del fosco eroe romantico diviso tra l'amore e la fede patriottica, troverà la ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] continuamente polemizzando con la "moderna scuola" romantica, caratterizzano anche la sua poesia, nella Risorgimento, III (1916), pp. 535-536;G. Cecchini, Saggio sulla cultura artistica e letteraria in Perugia nel secolo XIX, Foligno 1921, p. 47 ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] figura affatto secondaria nella storia della letteratura romantica dell'Ottocento, conservando in definitiva un 270 s.; S.De Chiara, V.B., studio critico, in Riv. critica di cultura calabrese, I(1921), n. 1; F. De Sanctis, La letteratura italiana nel ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] retorica al Gatteschi. Educatore assai apprezzato per la sua notevole cultura (oltre alle lettere e alle scienze, aveva coltivato con costituzionali), era, in letteratura, ammiratore della scuola romantica, specialmente del Manzoni e del Prati; i suoi ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] politica (Enrico Fermi e Il delitto Matteotti, 1956; I fratelli Rosselli), economica (ELEA classe 9000, 1960; Elettricità romantica, 1961), artistica (Periferia di Sironi 1958), letteraria (La Firenze di Pratolini, 1963). Esordì nel cinema narrativo ...
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BOLDIERI, Gherardo
Gennaro Barbarisi
Nacque a Verona nel 1497. Sulla sua vita si hanno pochissime notizie, raccolte dal Brognoligo, a cui si deve l'unico studio completo su di lui: apparteneva a illustre [...] attesta la rapida fortuna; ma il B., pur rivelando una buona cultura letteraria, non possiede qualità di poeta, e si limita ad interpretazione del poemetto come anticipazione della novella in versi romantica) quello di G. Brognoligo, Il poemetto di ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...