FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] 'attività del F., i suoi rapporti con la cultura italiana del tempo e la sua formazione professionale. dell'800, Firenze 1978, p. 92; C. Danti, Per l'arte neoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII (1981), pp. 145 s., ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] di condividere l'assoluta avversione del gesuita verso le posizioni romantiche, e una seconda lettera, datata 14 sett. 1839, , Palermo 1978, pp. 384 s., 496 s.; M. Raicich, Scuola, cultura e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa 1982, pp. 98-101; ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] come già defunto.
Viene così a cadere la romantica gotizia tramandata dal Nostradame e accettata anche da valenti à Rita Lejeune, I, Gembloux 1969, pp. 64 s.; E. Pasquini, Cultura e letter. delle origini, in La Letteratura italiana. Storia e testi, I, ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] .
Il M. si colloca, così, nella tradizione della "critica romantica", come ha osservato A. La Penna. Una critica che non l'accento sulla impronta fondamentalmente "ellenistica" della cultura classica del Marchesi. Il giudizio di Togliatti riguardava ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Salaroli, alla rivista San Giorgio. Giornale dei nuovi romantici, polemico impasto di tradizione e misticismo, a cui nel Giornale d'Italia il suo personalissimo modo di leggere e legare cultura e realtà in rubriche quali "Arabeschi" o "I punti sugl'i ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] ambiente veneto, pur in epoca romantica. La sua cultura era permeata di nazionalismo: con G. I. F., ibid., pp. 111-116; G. Brognoligo, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX, in La Critica, XXI (1923), pp. 35, ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] 11). E tuttavia il F. non si distacca da un'idea romantica di scenografia e da una sostanziale adesione al concetto di verosimiglianza tempo dimostra attenzione, da un lato, per la cultura della Secessione viennese, dall'altro per i suggerimenti di ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] ).
La biografia, nella versione pedagogico-romantica con tratti di psicologismo anglosassone, spesso cfr. Il libro per il popolo, in Atti del Primo Congresso nazionale della cultura popolare, Milano 1948, pp. 29-39).
Una malattia lo costrinse invece, ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] Era questa stessa postura etnografica a condurlo verso interessi di cultura materiale. Nel volume appena citato, ad esempio, si di popolo che appare ancora risorgimentale e ingenuamente romantica. Ernesto De Martino, ad esempio, accuserà Pitrè ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] ha a che fare con i luoghi cari alla fantasia romantica, come la foresta, il castello, il rudere, …, in Aurea Parma, LX (1976), pp. 209-21; R. Maggio Serra, in Cultura figurativa e archit. negli Stati del Re di Sardegna... (catal.), Torino 1980, II, ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...