Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] e letterarie, dell'influsso della letteratura e della cultura italiana nell'Europa, con inclusione dei rapporti tra Italia del volume La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica (1930; vasta risonanza ebbe la trad. ingl. The romantic ...
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Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] sue opere furono condannate ufficialmente dal regime nazista.
La cultura figurativa di K. è molto ricca e complessa: si Pasto variato, 1928), a una espressione carica di emotività romantica, dove si mescolano insieme umorismo ed estasi infantile, ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] contemporanei il campione dell'ordine classicista contro la passionalità romantica incarnata da E. Delacroix. Predilesse soggetti classici, o accademica. Sensibile a taluni aspetti della cultura preromantica, accanto ai temi desunti dalla tradizione ...
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Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] simbolo enunciata in Versuch über Gräbersymbolik der Alten si connette alle dottrine romantiche di G. Creuzer, F. W. J. Schelling, J. J , e successivamente estesa alla considerazione della totalità delle culture (2º ed., 1869). Egli vi sosteneva l ...
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Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] rendere vive nel proprio paese idee largamente diffuse nella cultura europea, contribuendo così potentemente alla formazione di una coscienza nazionale. E. conservò viva la passione romantica, esaltando contro il materialismo le forze morali e contro ...
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Critico letterario statunitense (New York 1930 - New Haven 2019); prof. di letteratura inglese presso la Yale Univ. e, dal 1988, anche alla New York University. Nei suoi primi lavori (Shelley's mythmaking, [...] e ampliata, 1971) ha proposto una ridefinizione della tradizione romantica inglese, estendendola da W. Blake e i suoi precursori piacere della lettura in un mondo dominato da una superficiale cultura delle immagini. Altre opere: Genius: a mosaic of ...
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Letterato e patriota ceco (Borová, Přibyslav, 1821 - Praga 1856). Intellettuale eclettico, fu soprattutto editore di giornali: il Národní noviny ("Il giornale del popolo"), intorno al quale nel 1848 si [...] politica.
Vita e attività
Si accostò durante gli studi universitari agli ideali nazionali e panslavi diffusi nella cultura herderiana e romantica; ma, dopo un soggiorno in Russia (1842-44), abbracciò il programma di F. Palacký, per l'emancipazione ...
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Poeta romeno (Botoşani 1850 - Bucarest 1889). La sua poesia attinge prevalentemente alle fonti popolari, in particolare religiose, della cultura romena, ma si è nutrita anche del romanticismo tedesco e [...] francese, della filosofia di Kant e Schopenhauer. Essa costituisce una sorta di spartiacque tra la letteratura romantica e la moderna letteratura romena e comprende lunghi poemi filosofici, improntati al pessimismo, elegie e idilli amorosi, che ...
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Storico italiano della filosofia (Cagliari 1938 - Pisa 2019). Professore nell'Università e nella Scuola normale superiore di Pisa, ha inoltre insegnato in varie università europee e statunitensi. Segnalatosi [...] alla filosofia della storia di E. Bloch (Multiversum. Tempo e storia in Ernst Bloch, 1979) e alla cultura filosofico-letteraria romantica (Hölderlin. Sul tragico, 1980; Scomposizioni. Forme dell'individuo moderno, 1987). In seguito si è impegnato in ...
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Letterato francese (Bagnols, Linguadoca, 1753 - Berlino 1801). Figlio di un oste di origine piemontese, studiò in diversi seminarî, dove fu istitutore. Dopo aver tribolato nei mestieri più varî raggiunse [...] nel cogliere ogni aspetto ridicolo della società e della cultura, derise i Jardins di I. Delille in Le Chou française (1784) condensò lucidamente, in prossimità dell'epoca romantica, le virtù della lingua consacrate dalla tradizione classicista: la ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...