CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] respiro consentito dall'avvento al trono di Ferdinando II alla cultura e alla stampa napoletane.
Tra il 1830 e il 1848 modello, nonché sotto l'influenza di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza contenutistica e di naturalezza, ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] insignito, nel 1954, della medaglia d'oro dei benemeriti della cultura e dell'arte.
Nel periodo 1944-45 riprese la sua attività mantenendosi entro una visione critica di tradizione ancora romantica, sottolineava la presenza di due linguaggi diversi ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] costruisco ipotesi».
Come la sintesi newtoniana influì sulla cultura del Settecento
La legge di gravitazione universale, che e tempo connesse alla nuova fisica. In età romantica subentrò una reazione: Goethe tentò una confutazione sistematica della ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] D. Veneruso, E. P. d’E. (1914-1990) storico della cultura e della società degli ultimi due secoli, in Rivista di storia della Gli anni e l’insegnamento milanese di E. P. d’E., in Ottocento romantico e civile. Studi in memoria di E. P. d’E., a cura ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] 'attività del F., i suoi rapporti con la cultura italiana del tempo e la sua formazione professionale. dell'800, Firenze 1978, p. 92; C. Danti, Per l'arte neoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII (1981), pp. 145 s., ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] di condividere l'assoluta avversione del gesuita verso le posizioni romantiche, e una seconda lettera, datata 14 sett. 1839, , Palermo 1978, pp. 384 s., 496 s.; M. Raicich, Scuola, cultura e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa 1982, pp. 98-101; ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] come già defunto.
Viene così a cadere la romantica gotizia tramandata dal Nostradame e accettata anche da valenti à Rita Lejeune, I, Gembloux 1969, pp. 64 s.; E. Pasquini, Cultura e letter. delle origini, in La Letteratura italiana. Storia e testi, I, ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] .
Il M. si colloca, così, nella tradizione della "critica romantica", come ha osservato A. La Penna. Una critica che non l'accento sulla impronta fondamentalmente "ellenistica" della cultura classica del Marchesi. Il giudizio di Togliatti riguardava ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Salaroli, alla rivista San Giorgio. Giornale dei nuovi romantici, polemico impasto di tradizione e misticismo, a cui nel Giornale d'Italia il suo personalissimo modo di leggere e legare cultura e realtà in rubriche quali "Arabeschi" o "I punti sugl'i ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] ambiente veneto, pur in epoca romantica. La sua cultura era permeata di nazionalismo: con G. I. F., ibid., pp. 111-116; G. Brognoligo, Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX, in La Critica, XXI (1923), pp. 35, ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...