STRINDBERG, Johan August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Stoccolma il 22 gennaio 1849, morto nella stessa città il 14 maggio 1912. Dotato di una vitalità elementare e di un istinto aggressivo [...] dal destino in un mondo di raffinata tarda cultura e di complesse crisi spirituali e sociali, nelle la lirica (Ordalek och småkonst, 1905), con una nuova, quasi romantica, gioia del libero giuoco della fantasia, che traspare anche da alcune nuove ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] erano solo varie specie di stoffe, che tutte le forme di cultura non facevano che fornire un esatto abito, e che, per e stranieri, 1933) e di C. Formichi, Milano 1933 ("Biblioteca romantica"); Prose rare, trad. C. Linati; Libelli, trad. G. Prezzolini ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] invito ad occuparsi delle classi subalterne (la storiografia romantica affrontò largamente il problema degli umili e del loro attuali" fu messo subito in rilievo dai maggiori rappresentanti della cultura idealistica da B. Croce a C. Antoni e a F ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] e la numerazione saltuaria è una delle tante mistificazioni romantiche di moda in quegli anni) l'autore, con 1934; R. Pollak, La gioventù di M. e la Russia, in Pagine di cultura e di letteratura polacca, Roma s.a. (1929); V. Lednicki, Pouchkine et la ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] opera continua, a intervalli, ad agire come forza viva nella cultura europea.
Era figlio di un muratore scozzese e si aperse "philosophy of clothes" che vi si espone, l'interpretazione romantico-simbolica del mondo "dove tutto ciò che esiste è veste ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] e scrittori, per es. in buona parte della corrente romantica, soprattutto nei paesi anglosassoni e in Germania. Ma si Bari 1987; Ecologia politica, a cura di P. Ceri, Milano 1987; La cultura dei verdi, a cura di A. Russo, G. Silvestrini, ivi 1987; ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] il reale con l'ideale (v. il saggio sullo Shelley). In Old Pictures in Florence il B. pone l'arte romantica, con le sue imperfettamente espresse aspirazioni all'infinito, più in alto dell'arte classica, con il suo ideale della perfezione nel ...
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Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] . Lo Ch. era per temperamento un autodidatta e la sua cultura, che era vasta, se non profonda, e sempre aperta alle è per tre quarti opera di un abilissimo narratore dall'immaginazione romantica, che dando per sfondo ad un pietoso caso d'amore ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] fu realmente in poesia autore di quella rivoluzione romantica che il Wordsworth aveva timidamente annunciato nella prefazione 1933). Studî italiani: C. Pavese, Interpretazione di W. W., in La Cultura 1933; L. Rho Servi, Intorno a W. W., Torino 1933. ...
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PUŠKIN, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 26 maggio (6 giugno) 1799, a Mosca, da una famiglia di antichissima nobiltà ma decaduta. La madre apparteneva alla famiglia degli Hannibal, [...] aveva frequentato con grande entusiasmo il teatro e ampliato la sua cultura col passaggio dall'entusiasmo per Byron, a cui si richiamano dell'esilio meridionale gli si può dare l'appellativo di romantico o più strettamente quello di byroniano, e per i ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...