Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Gemelli con l'elezione di P. "è la cultura che sale al soglio di Pietro. È la scienza 1934.
R. Longhitano, La politica religiosa di Mussolini, Roma 1938.
Chiesa e 23-49.
F. Della Rocca, I papi della Questione Romana. Da Pio IX a Pio XI, Roma 1981.
C. ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] settori strettamente religiosi. Rimase un efficace strumento negli altri campi (questione romana, concordati, la chiudeva in sacrestia, si mostrava incapace di coglierne la cultura, di ammirare le grandezze della Roma cristiana e di quella ...
Leggi Tutto
Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] luglio in Genova, l'eccitazione religiosa serpeggiò giù per l'Italia, nei primi anni dello Scisma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 61, 1938, pp. 167 sul cosiddetto Giubileo del 1400, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] plurimi e variabili, a seconda delle culture e dei tempi, e non può ridursi (avvicinandosi perciò alla specificità dei religiosi classici) e ricerca di nuove , Milano 1976).
McKenzie, J. L., The Roman Catholic Church, London 1969.
Martina, G., La ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] del console fossero di natura religiosa. Un rapporto tra C. che il suo autore fosse di cultura giudaico-ellenistica, per la conoscenza accolta da tutti", sia stata indirizzata da C. a nome della Chiesa dei Romani (ibid. III, 38, 1; cfr. III, 16; IV, 22 ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] a farsi percorrere da culture altre. Per altro verso stati ospitati in larga maggioranza presso istituti religiosi. La crescita è stata fortissima negli alla meta Romuli (monumento funebre di età romana) e la suddivisione di ponte Sant'Angelo ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] di alcuni circoli letterari romani, e si preoccupò casomai degli aspetti più pratici della cultura del suo tempo. Prodi-L. Paolini, Bologna 1997, pp. 186-87.
O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma 1998, pp. 84-6.
G. ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] a una sintesi di cultura classica e biblica per una comunità religiosa modesta e ristretta, Eglise et les derniers Romains, Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns, Cassiodore, in Dict. d ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] da una opposizione alla teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a realizzare un ’importanza dell’apporto della cultura cattolica nel dibattito delle ) e presso l’Istituto per le scienze religiose di Bologna.
D. Menozzi, Le origini del ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] poi dei Fiorentini, alla ribellione dei baroni romani, al favore con cui il popolo stesso purezza di costumi e fervore di vita religiosa, Girolamo Savonarola, ch'era divenuto M. Batllori, Vuit Segles de cultura catalana a Europa. Assaigs dispersos, ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...