L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] . La sua opera The History of the Decline and Fall of the Roman Empire, scritta dal 1776 al 1788, fu pubblicata nel 1800 anche in radici – in quel caso delle radici cristiane e religiose – della cultura moderna135. Egli ha tratteggiato a forti linee i ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] del cambiamento legato alle scelte di politica religiosa fosse il profilo che più rilevava agli , Constantine the Lawgiver, in From the Tetrarchy to the Theodosians. Later Roman History and Culture, ed. by S. McGill, C. Sogno, E. Watts, Cambridge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] civiltà greco-romana dal naufragio delle invasioni barbariche, ne avevano affastellato la cultura nei sole e l’altre stelle» (XXXIII, 145). L’investitura di un afflato religioso, con la conseguenza di porre la teologia al sommo delle scienze, fa sì ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] amici e alleati dei romani; erano anche cristiani e deserto, ma anche case di religiosi. Lo stesso P῾awstos (V Garsoian, The Enigmatic Figure of Bishop Šahak of Manazkert, in Church and Culture, cit., pp. 883-895.
90 Eliseo, hist., ed. Tēr Minasyan ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] solo con l’aiuto del ricco Romaniano. Il reclutamento del clero è squadre»44.
Il governo di una comunità religiosa affidato a una sola persona per tutta ne costituisce la parte dirigente per autorità e cultura. Che la sua incidenza sociale sia molto ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dai maggiori esponenti della cultura storico-religiosa attivi nelle quattro aree culturali romano e il cristianesimo, Torino 1914, p. 549.
17 E. Buonaiuti, La Chiesa romana, Milano 1933, pp. 89-90.
18 E. Buonaiuti, Storia del cristianesimo, 3 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. la comprensione dell'importanza della cultura nell'applicazione dei decreti tridentini alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. XIII sperava di aprire ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ricerca apologetica di mediazione tra religione/cultura/diritto tradizionali romani e rivelazione cristiana, nella postulazione dell’esistenza di valori comuni quali monoteismo, tolleranza religiosa, dibattito intellettuale, ricerca di autentica ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dell’impero in Italia, in Cattolicesimo e totalitarismo. Chiese e culturereligiose tra le due guerre mondiali, Italia, Spagna, Francia, a Roma-Bari 1954, p. 350; A. Piola, La questione romana nella storia e nel diritto. Da Cavour al Trattato del ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] agreste in cui si volge la caccia evoca spesso nella culturaromana, in forma metaforica, le guerre che si svolgono al e stato della questione in J. Rüpke, Domi militiae: Die religiöse Konstruktion des Krieges in Rom, Stuttgart 1990, pp. 144-146. ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...