BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] nella campagna romana. Sin da allora parve evidente la scarsa inclinazione del B. per la vita religiosa, anche perché mostrasse uno zelo particolare. Ebbe un segretario dalla cultura umanistica e favorì alcuni poeti e letterati minori. Sembra ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sempre costituito l'ultimo e decisivo strumento della politica romana. Ma quella volta esso agì in senso opposto. religiosa, R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971. Sulla vita politica e sulla cultura ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] di alcuni circoli letterari romani, e si preoccupò casomai degli aspetti più pratici della cultura del suo tempo. Prodi-L. Paolini, Bologna 1997, pp. 186-87.
O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma 1998, pp. 84-6.
G. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] a una sintesi di cultura classica e biblica per una comunità religiosa modesta e ristretta, Eglise et les derniers Romains, Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns, Cassiodore, in Dict. d ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] funebre cordoglio, di religiosa ispirazione, di ; G. Gullino, L'opera del nunzio Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia della Leti ... informatore ..., Milano 1987, p. 25 n. 10; Cultura, rel. e pol. nell'età di A. M. Querini, ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] poi dei Fiorentini, alla ribellione dei baroni romani, al favore con cui il popolo stesso purezza di costumi e fervore di vita religiosa, Girolamo Savonarola, ch'era divenuto M. Batllori, Vuit Segles de cultura catalana a Europa. Assaigs dispersos, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di intelligenza e di cultura e in virtù del ibid., pp. 398-413; Id., La Ristauraz. religiosa in Francia (1814), ibid., pp. 669-686; al 1870, Roma 1942, pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e la devozione religiosa: nell'Epifania del Eleonora d'Aragona nel giugno del 1473, in Arch. della Soc. romana di storia patria, X (1887), pp. 656-62; L. Olivi in Il Rinascimento nelle corti padane: società e cultura, a cura di P. Rossi, Bari 1977, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] di padre, nella cui casa romana Croce trascorse circa due anni; orpello di ogni sorta di cupidigie (B. Croce, Cultura e vita morale, 1993, p. 189).
Si che aveva spinto i popoli ad accettare la «religiosa ecatombe».
A partire, come si è detto, dal ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] moglie" (ibid.), entro pochi mesi il destino religioso e curiale, sulle orme dell'illustre zio, era presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 Marino, uomo di notevole cultura ma pittore di maniera piuttosto ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...