GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] attrazione irradiata dalla fondazione religiosa determinò una considerevole apostolica probabilmente per la sua cultura, ma soprattutto per le sue di alcuni cardinali preti e diaconi e di nobili romani, partì per nave verso Pisa, dove fu accolto ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] delle opposte fazioni e che, per ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i primi frutti dell'intensa attività culturale dei circoli religiosiromani, attività promossa dalla Sede apostolica e spronata ...
Leggi Tutto
Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] cultura cristiana era rimasta molto in superficie. Questa riaffermazione della Chiesa cattolica si avvalse anche dell'attività dei nuovi ordini religiosi del tribunale dell'Inquisizione (congregazione romana del Sant'Uffizio), dapprima impegnato ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era di parte), d'ispirazione religiosa o politico-religiosa, come i movimenti per la conservatori e la cultura giuridica delle maggiori potenze ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , è associato in Italia a fortificazioni più che a edifici religiosi. Laddove, invece, questo ultimo tipo di committenza si ebbe sempre meno vivificato dal lievito della cultura francese e con i prodotti romani ormai assestati in una cifra di ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] incominciavano a riflettere l'inquietudine nuova che attraversava la cultura e l'azione politica cattolica in Germania e e dal matrimonio nacquero quattro figlie, Maria Romana, Lucia, che diventerà religiosa, Cecilia e Paola, l'ultima nel 1932 ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] intero mondo mediterraneo sotto la sovranità della res publica romana e del successivo Impero dei Cesari. Diversissimi possono alla cultura dell'Occidente. E un programma siffatto era infine rafforzato anche dal ricorso a ragioni di ordine religioso o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] la sua cultura storica, giuridica e scientifica: soprattutto ad incidere sulla sua posizione religiosa, ad narra che la sua lingua era tutto zelo in difesa della Fede Romana. Adunque o egli così credeva o pur s’infingeva, Se veramente credeva ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il frutto di una decisione unanime "dei Romani": il clero, i nobili (il Senato), processione e distrusse delle insegne religiose, fra cui una croce che secolo IX nell'opera di p. Lapôtre S.J., "La Cultura", 16, 1978, pp. 185-217; J. Fried, Laienadel ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] certamente espressione di una "cultura" di massima tensione spirituale , "licet in quibusdam non ita religiose sicut optamus se habeat", non distrugge cura di G.H. Pertz, 1839, pp. 124-36; Annales Romani, ibid., V, a cura di G.H. Pertz, 1844, pp ...
Leggi Tutto
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...