BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] era relativa all’attenzione per una cultura laica ritenuta eccessiva nella formazione del da pontiere tra questa, la Curia romana e il pontefice. Così egli, e del pluralismo politico, culturale, religioso. Questa bozza venne respinta e si ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] era uno dei più importanti centri di studio e di cultura napoletani. La biblioteca dell'oratorio fu la prima biblioteca pubblica fece fare molti passi indietro alla questione romana. Fu grave errore religioso per molte ragioni, delle quali la più ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] della più pura e gelosa ortodossia romana", e "prediletti maestri furono i Santi il B. alla più stretta ortodossia religiosa, anche se negli stessi Saggi è (1965), p. 626. Sui giudizi della cultura laica dopo la pubblicazione dell'Ultima critica, cfr ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] del Fernandez contro il D., nonostante che, già nel 1616, i teologi romani, sotto l'influsso di parenti e amici del D., ne avessero approvato Vaticano II ai rapporti con le altre culturereligiose. Studiosi indiani e missionari europei hanno dedicato ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] religiose alcuni temi costanti delle sue prediche: la denuncia della corruzione del clero, la critica der'operato della corte romana .; R. Canestrari, A novant'anni dalla fucilazione, Padre U. B., in Cultura moderna, V (1941), pp. 9-14; L. Gessi, U. B ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1930, a quello degli avvocati della Sacra romana Rota.
Assistente volontario nell'università di Roma un'ampia sezione dedicata alla libertà religiosa - che aveva già fatto 522 s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, esperto ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] era accompagnato da una viva attenzione alla cultura contemporanea - oggetto di non poche tradizionalisti e della stessa Curia romana - e soprattutto da una , croce e fascio littorio. L'assistenza religiosa a militari, balilla e camicie nere 1919 ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] per la riforma della Curia romana che elaborò il Consilium de ai dissidenti in materia religiosa e dedicata a Gasparo riformatrice nella diocesi di Foligno (1547-1555), in Storia e cultura in Umbria in età moderna (secoli XV-XVIII). Atti del ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] come sono, ai curiali romani; atteggiamenti che culminano in s. 4, XXIII (1933), pp. 57-149;Id., Aspetti culturali religiosi e politici del Settecento italiano, in Arch. stor. ital., XCII (1934 italiano (contributo alla storia della cultura),I, L'Ab. G ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] delle opposte fazioni e che, per ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i primi frutti dell'intensa attività culturale dei circoli religiosiromani, attività promossa dalla Sede apostolica e spronata ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...